La battaglia di Anghiari, Leonardo (Rai 1 ultima puntata) e il dipinto perduto: e non era a Palazzo Vecchio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Aprile 2021 - 20:00 OLTRE 6 MESI FA
Battaglia Anghiari Leonardo

la Battaglia di Anghiari, Leonardo e il mistero del dipinto perduto (Ansa)

La battaglia di Anghiari, Leonardo (Rai 1 ultima puntata) e il dipinto perduto. L’ultima puntata della fortunata serie tv dedicata a Leonardo (prima serata Rai 1) si annuncia spettacolare e tutta da godere. 

Tra colpi di scena e rivelazioni, giunge a termine l’inchiesta sulla morte di Caterina da Cremona (Matilda De Angelis) di cui Leonardo (Aidan Turner) è accusato.

La battaglia di Anghiari, Leonardo (Rai 1 ultima puntata) 

Nel frattempo scopriamo che anche il genio vinciano aveva delle insicurezze (eufemismo, è sempre tormentatissimo). Umano, fin troppo umano, Leonardo vede salire la stella del giovane Michelangelo Buonarroti con un misto di ansia e invidia.

Intanto, storicamente siamo tra il 1503 e il 1506, Leonardo si prepara a dipingere quello che è considerato uno dei misteri dell’arte rinascimentale.

Battaglia di Anghiari, Leonardo ci lavorò all’inizio del ‘500

Della Battaglia di Anghiari, che oppose il 29 giugno 1440 le truppe di Milano dei Visconti a una coalizione guidata dalla Repubblica di Firenze, esistono infatti soli i magnifici disegni preparatori. L’affresco resta una delle assenze più ingombranti della pittura muraria occidentale. 

Non resta nemmeno più la leggenda: e cioè che l’affresco di mano leonardesca fosse celato sotto un grande affresco a Palazzo Vecchio. A proposito della tinta di giallo/noir della serie tv (storici e storici dell’arte storcono il naso ma, dato lo share, i telespettatori sembrano non curarsene) questo dell’opera perduta è un vero rompicapo.

Leonardo non ha mai dipinto la Battaglia nel Salone dei Cinquecento

Leonardo da Vinci non dipinse mai sui muri del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio la Battaglia di Anghiari.

E’ quanto ritiene un team internazionale di studiosi secondo cui Leonardo mai la dipinse sulle pareti del Salone dei Cinquecento, né Giorgio Vasari in un secondo momento l’avrebbe quindi coperta col suo dipinto che racconta la Battaglia di Scannagallo.

I lavori per la realizzazione del grande affresco in Palazzo Vecchio si interruppero prima della fase pittorica. Sono queste le conclusioni delle lunghe ricerche raccolte in un volume scientifico appena pubblicato, ‘La sala Grande di Palazzo Vecchio e la Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci.

Francesca Fiorani, docente di storia dell’arte moderna dell’University of Virginia, sostiene che  non ha più troppo senso la domanda ‘dove sta la Battaglia di Anghiari’ . Bisogna riformulare la domanda: ‘c’è stata la Battaglia di Anghiari?’.

Ecco, a questa domanda si può dare una risposta basata sulla rilettura dei dati noti e sullo studio di nuovo dati: Leonardo non ha mai dipinto la Battaglia su quel muro”.

“L’esistenza dei cartoni preparatori è provata e documentata”. Ma “quella del dipinto, che conosciamo solo grazie a copie di altri fino ad oggi pervenute, invece no – ha detto la docente -.

I materiali che vennero forniti a Leonardo erano solo funzionali al cartone e alla preparazione della parete su cui avrebbe dovuto essere realizzato. Ma la preparazione stessa del muro andò male. E dunque la Battaglia non fu mai dipinta”.