Carlucci contro Baila!: “Copiano e mentono”

Pubblicato il 27 Settembre 2011 - 16:30 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 27 SET – Non soltanto il plagio, ma anche ”il falso” detto in tv al pubblico, ”presentando campioni di ballo” come se fossero persone comuni: e’ il duro atto di accusa contro ‘Baila!’ di Milly Carlucci, che nel salotto della Vita in diretta e’ tornata oggi a ‘difendere’ il suo Ballando con le stelle dall”imitazione’ dello show di Canale 5.

Intervistata da Mara Venier, Milly Carlucci ha presentato alcuni filmati di Ballando con le stelle messi a confronto con estratti di Bailando por un sueno, il format messicano al quale e’ ispirato Baila!, lo show condotto da Barbara D’Urso che ha debuttato ieri sera su Canale 5 nonostante lo stop del giudice Gabriella Muscolo del tribunale civile di Roma.

”Come si puo’ vedere – ha commentato Carlucci – si tratta di due talent show di ballo” che si basano sulle stesse fasi, ”la presentazione della coppia, la clip che racconta i personaggi, l’esibizione in gara, il commento della giuria” e perfino ”l’uso delle palette” per il voto. ”Si tratta di due programmi perfettamente sovrapponibili. In Messico hanno perfino copiato la nostra scenografia”.

Poi l’affondo diretto contro Baila!: ”Io penso – ha detto ancora Milly Carlucci – che non si debba usare la tv per dire bugie, la tv e’ autorevole per la gente a casa. Non si puo’ andare in onda e presentare dieci ballerini che hanno fatto gare di ogni tipo e dire ‘e’ un agricoltore”’, o ‘un impiegato’, omettendo che si tratta di un campione di ballo”’ e per di piu’ ”farlo dire anche a loro. E’ falso, e’ un modo brutto di dire le bugie, mi dispiace per la deontologia televisiva”.

”Se vai in tv e dici una cosa non vera – ha sottolineato ancora la conduttrice di Ballando – perdi di credibilita”’. Piu’ in generale, parlando della scelta di Mediaset di andare in onda nonostante l’ordinanza del giudice, ”se fosse capitata a noi in Rai – ha commentato Milly Carlucci – ci saremmo fermati e non saremmo andati in onda. Fa parte della politica di un’azienda come la Rai”. Il caso dunque non e’ chiuso, secondo la conduttrice, ”anzi la vicenda si apre”.