Caterina Balivo non sarà la madrina del Gay Pride: “Troppe polemiche”
Pubblicato il 20 Giugno 2019 - 19:27| Aggiornato il 16 Novembre 2019 OLTRE 6 MESI FA

Caterina Balivo non sarà la madrina del Gay Pride: “Troppe polemiche”
ROMA – Caterina Balivo doveva essere la madrina del Gay Pride di Milano 2019. Ma sabato 29 giugno, quando si terrà il grande corteo, il cui percorso è stato allungato rispetto allo scorso anno, a seguito del quale i manifestanti si raccoglieranno sotto il palco, non ci sarà la conduttrice di Vieni da Me, dopo che la sua presenza è stata cancellata.
Molte persone infatti non hanno ritenuto la Balivo adatta al ruolo complici le numerose gaffe durante i suoi programmi in tv. Una delle ultime vide protagonista Ricky Martin: “Sei bono, anche se froc*o!”. Mentre un’altra volta, rivolgendosi a un suo ospite, aveva incluso nel discorso Vladimir Luxuria: “Dimmi il nome di una donna donna, una donna con la gonna!”. Frasi, seppur in buona fede, che non l’hanno fatta apprezzare nella comunità gay.
Così gli organizzatori del Gay Pride, in accordo con la Balivo, hanno fatto un passo indietro: “La “madrina” di un pride deve essere un fattore unificante. È chiaro che la nostra scelta, di cui ci assumiamo la responsabilità, ha suscitato molte perplessità e polemiche. E poiché il pride deve essere un momento di unità e uno spazio in cui tutti e tutte con le proprie differenze debbano riconoscersi, abbiamo preso la decisione in accordo con Caterina Balivo di fare un passo indietro. Ringrazio Caterina Balivo per la disponibilità e la sensibilità mostrate in questa circostanza”.