Daniela Del Secco non è Marchesa. Macchina della verità a Domenica Live. E Signoretti…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Novembre 2018 - 19:47 OLTRE 6 MESI FA
Daniela Del Secco non è Marchesa. Macchina della verità a Domenica Live. E Riccardo Signoretti...

Daniela Del Secco non è Marchesa. Macchina della verità a Domenica Live. E Signoretti…

ROMA – Daniela Del Secco non è nobile? La cosiddetta Marchesa d’Aragona, eliminata nelle scorse settimane al Grande Fratello Vip, si è sottoposta alla macchina della verità a Domenica Live da Barbara D’Urso. L’esito è stato negativo, la macchina l’ha etichettata come bugiarda.

Il risultato ha mandato su tutte le furie il giornalista di gossip Riccardo Signoretti:

“Ridammi indietro i soldi. Quella rubrica, sul mio giornale, te l’ho data perché ti spacciavi per Marchesa. Al Grande Fratello non sarebbe mai entrata da plebea. Ha rubato il posto a qualche altro vip. Quella che si deve vergognare sei tu. Chiedi scusa. Falsa. Vigliacca.

Io non ho parlato dei tuoi defunti. Non ho toccato la dignità di tuo padre. Non è una calunni . Tu ti vergogni dei tuoi genitori perché li disegni come dei nobili. Hai raccontato di avere tre lauree, il corso di Estetologia non vale una mazza. Hai fatto un corso che non rilascia alcun titolo legale. Quando vai in televisione a fare la pagliaccia al Grande Fratello, la sede giusta è la televisione non le aule giudiziarie.

Mi leccavi i piedi per venire alle cene a casa mia con Barbara D’Urso. Io ti ho tolto dal mio giornale. Vergognati delle tue bugie. E’ entrata nella mia vita diventando mia amica. Ha tradito me, i lettori ed il mio giornale. Con il mio lavoro non puoi giocare. Vergognati e resta chiusa nel tuo camerino. Non ti perdonerò mai”.

Questa la reazione della Del Secco:

“La persona in questione reiteratamente per 35 giorni, in mia assenza, mi ha diffamata in modo assurdo, come un linciaggio. Io penso che in questo momento repetitva non iuvant. Ho già detto quello che dovevo dire, non risponderò a una persona che si è rivolta a me in modo blasfemo. Non darò seguito a questa cosa, non ci sarà contraddittorio. Di tutto questo se ne stanno già occupando in un ufficio legale, occupandosi di decine e decine di ore di trasmissione, durante le quali l’unico bersaglio è stata la marchesa, attaccata da tutti, per un briciolo di pubblicità, per vendere alcune copie di giornale. Io sono in parte felice di questo, perché significa che ovunque ci sia la marchesa c’è discussione […] Tutto quello che dice Signoretti non mi tocca, ma ahimé tocca il mio ufficio legale. Ho già detto tutto, sono rilassata, non ho nulla da nascondere”.