Ellen Degeneres ha convinto i manager Warner: è l’erede di Oprah Winfrey

Pubblicato il 14 Aprile 2010 - 18:50 OLTRE 6 MESI FA

Ellen DeGeneres

I manager della Warner Bros sono sempre più convinti che l’erede ideale di Oprah Winfrey come star del palinsesto pomeridiano sarà Ellen DeGeneres. Secondo una ricerca condotta dalla SmithGeiger su impulso della Warner Brothers, la popolarità tra gli spettatori del programma condotto dall’attrice statunitense risultava già pari a quella di Oprah la scorsa primavera.

Un risultato che la Warner all’epoca decise però di non divulgare, dal momento che Oprah non aveva reso noto di voler abbandonare il proprio show nel settembre 2011. Dal momento del fatidico annuncio, però, la Warner ha rimesso i ricercatori al lavoro e il risultato è stata la proroga del contratto della DeGeneres, che continuerà a trasmettere sulle dieci emittenti di proprietà della Nbc fino al 2014.

La bionda conduttrice sembra, infatti, l’erede più gradita al pubblico di quella personalità carismatica che è Oprah: il suo programma di un’ora (l’”Ellen DeGeneres Show”) è ottimista e ricco d’ispirazione, due caratteristiche che – secondo gli studi – lo rendono estremamente attraente per lo zoccolo duro dell’audience femminile.

Inoltre, la DeGeneres è vista come una figura rilassata con la quale è facile relazionarsi, il che la rende ancor più gradita della volitiva Oprah, stando ai dati diffusi dalla Q Scores Company, che misura le preferenze dei consumatori. L’audience del suo show, certo, è molto più bassa – nella stagione tv 2008-2009 arrivava a 3,1 milioni di telespettatori al giorno, contro i 6,5 milioni della Winfrey -, ma è costantemente in crescita, al contrario di quel che è accaduto alla “concorrente”, che fino al 2005-2006 teneva incollati allo schermo 8,4 milioni di americani.

Ecco perché, Ellen è vista sempre più come l’astro nascente dell’era post-Oprah: un periodo più difficile dal punto di vista dei guadagni e del successo per i talk-show di quello in cui si fece strada la Winfrey, ma su cui pare ancora redditizio scommettere. In questa prospettiva, si è rivelata quanto mai azzeccata la scelta della DeGeneres di entrare nella giuria di “American Idol” (l’“X Factor” americano), che ha costituito non solo un’ottima occasione promozionale, ma le ha permesso anche di raggiungere un pubblico nuovo e particolarmente ben disposto verso la coraggiosa presentatrice lesbica: quello dei giovani under 30.

Una fascia più aperta e interessata a uno “svecchiamento” della tv che Ellen incarna alla perfezione, con il suo modo di fare spiritoso e informale, l’orgogliosa ma ironica rivendicazione delle proprie preferenze sessuali e la delicata irriverenza che prende sottilmente in giro un certo perbenismo americano, senza però offendere il resto del pubblico o scadere nell’aggressività.

Ma gli sforzi per aumentare la propria popolarità, per la DeGeneres, non si fermano al piccolo schermo. Ellen, infatti, ha lavorato come doppiatrice nel film d’animazione della Disney-Pixar “Alla ricerca di Nemo”, è stata conduttrice della notte degli Oscar e di quella degli Emmy ed è attualmente testimonial, in vari spot pubblicitari, dell’American Express, della Vitaminwater Zero e – incredibilmente per una donna che ha fatto del look acqua e sapone la propria bandiera – anche dei cosmetici anti-età della Olay e della Cover Girl.

Un curriculum che le permetterà – con ogni probabilità – di stracciare le concorrenti alla successione dell’intramontabile Oprah, compresa la “rivale” lesbica (ma troppo melodrammatica e fumantina) Rosie O’Donnell, che proprio in queste settimane sta lanciando un nuovo talk-show che spera possa sostituire, il prossimo anno, quello della Winfrey.