L’Eredità e la domanda di Flavio Insinna su Cristiano Ronaldo: “E’ meglio dire no se ti invita a…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Ottobre 2018 - 08:03 OLTRE 6 MESI FA
L'Eredità e la domanda di Flavio Insinna su Cristiano Ronaldo: "E' meglio dire no se ti invita a..."

L’Eredità e la domanda di Flavio Insinna su Cristiano Ronaldo: “E’ meglio dire no se ti invita a…”

ROMA – A L’Eredità spunta una domanda su Cristiano Ronaldo. Alla concorrente Flavio Insinna chiede: “Il calciatore Patrice Evra ha detto che è meglio dire “no” a Cristiano Ronaldo quando invita a fare cosa?”. 

E la domanda crea più di qualche imbarazzo in studio. Cristiano Ronaldo, accusato di stupro da Kathryn Mayorga, d’altronde non sta vivendo dei momenti facili. E qualcuno sui social ha sottolineato la maliziosità della domanda posta dal tifoso romanista Flavio Insinna.

Cristiano Ronaldo in questi giorni intanto è stato difeso dalla modella e attrice  Madalina Ghenea.

Con il portoghese l’attrice girò uno spot per un profumo: “Le accuse di stupro? Mi pare incredibile. Ho girato con lui lo spot per un profumo e mi è parso un uomo integro, dedito alla famiglia, mi ha persino aiutata per una raccolta fondi della mia associazione. Lo rispetto molto”.

“Non l’ha invitata a cena, quindi?Macché. È arrivato sul set, abbiamo girato quattro ore, ed è andato via. Un gentleman. Ma anche qui, chimica meno di zero”.

 

In difesa del portoghese si è schierata anche l’ex fidanzata Raffaella Fico. La showgirl, intervistata da Barbara D’Urso, difende Ronaldo:

“Non ho dubbi che per una donna essere vittima di violenza sia un fatto devastante, ma al contempo mi chiedo: perché, ammesso che il fatto sussista, denunciarlo dopo dieci anni? Avrà sicuramente le sue motivazioni, che non posso conoscere, ma io avrei denunciato il fatto subito dopo”.

 

La Fico, che era fidanzata con Cristiano Ronaldo proprio nel periodo del presunto stupro, parla di lui come un gentiluomo. “Un ragazzo alla mano, buono, vero. Abbiamo iniziato a frequentarci e, devo dire, si faceva guardare perché è un bell’uomo. Non riesco a pensare che possa aver fatto quello di cui è accusato. Ho davvero difficoltà a credere che possa aver compiuto un gesto tanto forte”.