Francesco Pannofino, incidente in moto: “Brutta botta ma sto bene”. La foto su Instagram con le ferite

di admin
Pubblicato il 5 Luglio 2021 - 14:24 OLTRE 6 MESI FA
Francesco Pannofino, incidente in moto: "Brutta botta ma sto bene". La foto su Instagram con le ferite

Francesco Pannofino, incidente in moto: “Brutta botta ma sto bene”. La foto su Instagram con le ferite (foto Instagram)

Francesco Pannofino, incidente in moto: “Brutta botta ma sto bene”. La foto su Instagram con le ferite. Il popolare attore e doppiatore italiano ha tranquillizzato i suoi fan con un breve post pubblicato sui social network:

“Incidente in moto porca miseria… botta tremenda ma sono vivo!! Voglio rassicurare tutti coloro che mi vogliono bene!!❤️”. Al momento non abbiamo altre notizie sul suo incidente ma la cosa più importante è che Pannofino ha rimediato solamente delle ferite ed un brutto spavento ma sta bene. 

Francesco Pannofino, chi è: moglie, figli, età, vita privata, carriera 

Francesco Pannofino è un doppiatore, attore e direttore del doppiaggio italiano. Ha molti interessi e ricopre diversi ruoli nell’ambito del mondo dello spettacolo.

E’ nato il 14 novembre 1958 (età 62 anni) a Pieve di Teco. E’ spostato con Emanuela Rossi e ha un figlio di nome Andrea Pannofino.

È noto soprattutto per aver prestato la propria voce a Denzel Washington, George Clooney, Kurt Russell, Jean-Claude Van Damme, Antonio Banderas, Daniel Day-Lewis, Wesley Snipes, nonché per l’interpretazione di René Ferretti nella serie televisiva Boris.

Francesco Pannofino, squadra del cuore (tifa Lazio da sempre…)

Pannofino ama il calcio ed è un tifoso sfegatato dalla Lazio. Lo ha svelato lui stesso in una lunga intervista rilasciata a Radio Incontro Olympia.

“La mia passione per questi colori nasce nel 1974, anno che arrivai a Roma dalla Liguria. Con il mio compagno di scuola andai allo stadio per lavorare sugli spalti. La questione era piuttosto divertente, perché vedevo la partita gratis e in più portavo qualche soldo a casa.  Ricordo che partecipai alla festa scudetto, un’emozione incredibile. La cosa importante è non essere mai estremi; il calcio è uno sport, qualcuno vince altri perdono ma deve restare un gioco. Non ho mai nascosto la mia fede e non ci trovo niente di male, l’importante è essere equilibrati”.