Francesco Sarcina e le fan. Dagospia: “Dalle chat spinte agli appuntamenti analogici…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Ottobre 2019 - 10:38 OLTRE 6 MESI FA
Francesco Sarcina e le fan. Dagospia: "Dalle chat spinte agli appuntamenti analogici..."

Francesco Sarcina a Sanremo (foto ANSA)

ROMA – La vicenda che ha tenuto banco durante l’estate, fatta di corna e ripicche tra Clizia Incorvaia e il suo ex marito Francesco Sarcina, si arricchisce di un nuovo capitolo, questa volta svelato da Alberto Dandolo su Dagospia. Il noto esperto di gossip rivela che ci sarebbero delle chat che svelerebbero delle relazioni extra coniugali – e virtuali – del cantante delle Vibrazioni.

Scrive Dandolo su Dagospia: “Si sussurra che stiamo circolando alcune chat, decisamente porcine e pecorecce, di un infojatissimo Franceschino Sarcina con sedicenti fan ai tempi del suo matrimonio con la Clizia furiosa. “Brava sei tutta da punire… dammi il tuo numero che te lo dico a voce…”. Questa sarebbe una delle esclamazioni cult che il cantante avrebbe rivolto ad una sua amica virtuale un filino slave. Sarebbero decine le ammiratrici con cui Sarcina intratteneva rapporti telematici e ad alto tasso er*tico. Virtualità che, si mormora, spesso sconfinava in appuntamenti “analogici””.

“Il tono delle conversazioni in rete – continua l’articolo – sarebbe alquanto esplicito. Frasi del tipo “Femmina bella… apri le gambe e dimmi quando ci si può vedere”. Nulla di apocalittico, sia chiaro. Soprattutto se si e’ un po’ alticci o a fine serata. Certo è che ai tempi Franceschino era ammogliato con prole e che ai gentiluomini non si addicono certe scivolate, anche se solo telematiche. Non abbiamo la certezza che poi queste gambe siano state davvero aperte e queste signorine davvero ”punite”, di sicuro Lady Incorvaia non ci sta a passare per la strega di una relazione che era già finita quando si è lasciata andare con Scamarcio, amico di Sarcina, e ha molte munizioni per colpire l’ex marito. Fu lui ad aprire la guerra mediatica con un’intervista al ”Corriere” in cui si dipingeva come il povero cornuto vittima di una moglie spietata. Le battaglie non sono finite…” conclude Dandolo su Dagospia.

Fonte: DAGOSPIA