Il Giornale: “Maurizio Crozza-Rai: 5 milioni per un totale di 50 puntate”
Pubblicato il 14 Ottobre 2013 - 15:53 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – “Maurizio Crozza in Rai per un compenso di 5 milioni. In tutto saranno 50 puntante e l’intero show costerà 25 milioni“. Laura Rio, per Il Giornale, scrive e riporta e dettagli (presunti) del passaggio e del contratto del comico genovese da La7 alla Rai. Ad ogni modo la cifra sarebbe alta anche per la stessa Rai, che sembrerebbe intenzionata a lasciarsi sfuggire il comico.
La Rio scrive:
Venticinque milioni di euro. Sono tanti, tantissimi soldi. Anche per aggiudicarsi un fuoriclasse come Maurizio Crozza. Anche per realizzare uno show di grande appeal. Anche per portare a casa un’operazione che, sulla carta, potrebbe essere fruttifera. Anzi, dovrebbe essere presentato al vaglio del Consiglio d’amministrazione nella prossima seduta di giovedì. Dove sono prevedibili fuoco e fiamme. Perché alcuni consiglieri sono contrari a elargire somme così alte soprattutto in un momento di grave difficoltà economica della Tv di Stato.
Ma nel dettaglio come dovrebbe essere questo contratto? Prova a descriverlo ancora Laura Rio:
A meno di cambiamenti delle ultime ore e decisioni contrarie del Cda, dei 25 milioni di costo totale, circa 5 andrebbero al comico. Cifre ancora superiori a quelle trapelate nelle scorse settimane. La produzione è della Itc2000, società di Beppe Caschetto, il potente manager che, insieme al concorrente Lucio Presta, gestisce i più importanti volti televisivi nonché produce direttamente alcuni show. L’accordo è biennale. Crozza dovrebbe andare in onda già da marzo su Raiuno, appena finito Sanremo, fino all’estate 2016.
Questo venerdì comincerà la sua ultima stagione su La7, otto puntate fino a dicembre, poi il passaggio in Rai: Cairo, il neo patron de La7, non ha lottato molto per trattenerlo, visto che i costi dello show sono a suo avviso troppo alti rispetto alle esigenze del canale da lui acquistato. In Rai, invece, pare non abbiano problemi ad allargare i cordoni della borsa, nonostante i tagli pesantissimi apportati a tutti i livelli.
Ma Libero riporta la presunta retromarcia della Rai:
Retromarcia: Maurizio Crozza non arriverà in Rai. Addio, almeno per il momento, al suo contratto milionario. Forse niente tv e tanto teatro; forse chiuderà per meno soldi: ad ora si sa solo che quel contratto per un programma da 25 milioni di euro non sarà mai firmato. Sembrava che la trattativa fosse stata già chiusa e invece la sorpresa è arrivata nel pomeriggio: il mensile Prima Comunicazione, bibbia per gli addetti ai lavori, scrive sul suo sito che tutto è saltato per colpa delle polemiche legate all’ingaggio del comico. Crozza, infatti, avrebbe guadagnato parecchio: 5 milioni di euro per una cinquantina di puntate in Tv da 70 minuti ciascuna. Inoltre, l’accordo prevedeva che il programma sarebbe stato prodotto a “scatola chiusa” dalla Itc200 che è la casa di produzione di Beppe Caschetto, noto manager di molti artisti Rai, tra cui Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Insomma, tutte le condizioni che erano state poste non sono piaciute ai vertici Rai che hanno fatto saltare tutto all’ultimo minuto.