Jovanotti si emoziona a Domenica In: “Mia figlia Maria Teresa Cherubini è stata strepitosa”

Jovanotti si emoziona a Domenica In parlando della figlia Maria Teresa Cherubini (avuta dalla moglie Francesca Valiani): "E' stata strepitosa". La figlia oggi 23enne ha avuto un tumore ed ora è guarita.

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 11 Aprile 2022 - 10:34 OLTRE 6 MESI FA
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Jovanotti si emoziona a Domenica In parlando della figlia Maria Teresa Cherubini (avuta dalla moglie Francesca Valiani): “E’ stata strepitosa” (foto Ansa)

Jovanotti torna a parlare della figlia Maria Teresa a Domenica In. Lorenzo Cherubini lo aveva già fatto da Fabio Fazio nel weekend scorso: la figlia ora 23enne è guarita da un linfoma di Hodgkin, una forma di tumore che attacca il sistema linfatico, dopo sei cicli di chemioterapia. La malattia le era stata diagnosticata a luglio del 2020.

Jovanotti: “Mia figlia è stata strepitosa” 

Ospite da Mara Venier a Domenica In, Jovanotti ha raccontato: “Mia figlia ora sta studiando arte negli States . A volte i figli realizzano i sogni non realizzati dei genitori. Da bambino volevo fare il pittore. Poi ho scoperto la musica che mi ha cambiato la vita, ma fino ai 12 anni dipingevo come un pazzo”.

Jova ha aggiunto: “È difficile focalizzare che tua figlia cresca, per me è sempre la mia piccola. Con me parla di arte, musica e libri mentre a mia moglie chiede consigli sulla vita. È in gamba”.

Il racconto della guarigione su Instagram 

Il 13 gennaio 2021, Teresa Maria Teresa Cherubini ha annunciato di essere guarita su Instagram.  Sul social aveva raccontato la malattia e la guarigione. Questo il suo lungo post: “Per gli ultimi sette mesi ho tenuto un segreto, faccio fatica a raccontare una storia prima di conoscerne la fine. Il 3 luglio 2020 mi è stato diagnosticato un linfoma di Hodgkin, un tumore del sistema linfatico”.

“Tutto è iniziato ad agosto del 2019 con uno prurito alle gambe. Non ci ho dato peso pensando che sarebbe andato via con il tempo, ma non è stato così. I mesi passavano e non faceva che peggiorare. A giugno 2020 si era sparso per tutto il corpo, non riuscivo a dormire più di un paio d’ore a notte, avevo la pelle piagata. Quando mi si è ingrossato un linfonodo sono il braccio ho capito che era qualcosa di più serio e questo ha portato finalmente ad una diagnosi e ad un piano di cure”.

“In questi ultimi mesi ho fatto 6 cicli di chemioterapia seguita dai meravigliosi dottori ed infermieri dell’Istituto Europeo di Oncologia ( @ieoistitutoeuropeodioncologia ) a Milano. La chemio non mi ha fatto cadere i capelli del tutto, ma il 9 dicembre dopo l’ultimo trattamento ho deciso di rasarmi come segno di un nuovo inizio”.

“Dopo mesi di ansie e paure la storia è finita, e posso raccontarla, perché da ieri, 12 gennaio 2021 sono ufficialmente guarita. Sono stata incredibilmente fortunata ad avere una famiglia, amici e team di medici spettacolare che mi hanno seguito e aiutato durante tutti questi mesi (…). Per un certo verso il cancro è una malattia molto solitaria, ma il supporto di chi ti sta vicino è fondamentale per superarla, io non ce l’avrei fatta senza di loro. La paura non é andata via, e ci vorrà del tempo perché possa fidarmi di nuovo del mio corpo, ma non vedo l’ora di ricominciare a vivere”.