Lena Dunham: “Ho la sindrome di Ehlers-Danlos. Non c’è cura”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Novembre 2019 - 21:16 OLTRE 6 MESI FA
Lena Dunham

Lena Dunham (foto Instagram)

ROMA – L’attrice Lena Dunham, via Instagram, ha rivelato  di essere affetta da un disturbo genetico noto come sindrome di Ehlers-Danlos:

“Potrei essere imbarazzata da queste foto dei paparazzi – ha scritto la 33enne attrice protagonista della popolare serie “Girls” – anche perché è probabilmente questo il motivo per cui qualcuno decide di pubblicarle, ma in realtà non lo sono per niente. Potrei mentire e dire che si tratta di un primo travestimento per Halloween, ma a dire il vero questa è la vita quando hai dei problemi con le malattie croniche. Soffrire della sindrome di Ehlers-Danlos significa aver bisogno di un supporto maggiore rispetto a quello che mi danno i miei amici….quindi grazie bastone! Per anni ho resistito, evitando di fare qualunque cosa che rendesse più semplice la mia situazione fisica, convinta del fatto che un bastone “sarebbe stato strano”. Ma è molto meno strano essere effettivamente in grado di gettarmi nella mischia che dover stare ferma a letto tutto il giorno”.

Come spiega al Corriere della Sera il professor Bruno Dallapiccola, direttore scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS di Roma, “la sindrome di Ehlers-Danlos comprende una dozzina di malattie ereditarie del tessuto connettivo, ma la forma più frequente è la variante ipermobile, che è caratterizzata da iperlassità articolare, lieve iperestensibilità cutanea, fragilità dei tessuti e sintomi extra-muscolo-scheletrici. Si tratta di una malattia degenerativa che può manifestarsi con una grande variabilità anche all’interno della stessa famiglia e per la quale non vi è terapia, poiché l’immobilizzazione delle articolazioni non è ovviamente uno scenario applicabile. Sebbene sia molto difficile fare una diagnosi precoce, il che potrebbe spiegare perché all’attrice in questione sia stata riscontrata solo di recente, in genere quello che si raccomanda è di evitare attività giovanili troppo brusche, che possano causare problemi ad articolazioni come gomito, spalla e ginocchio”.

Fonte: Instagram, Il Corriere della Sera.