Live-Non è la D’Urso, Marco Carta difende Fabiana Muscas: “Questa donna mi ha salvato la vita”

Marco Carta in una foto d’archivio Ansa

ROMA – “Questa donna mi ha salvato la vita”. Così Marco Carta parla di Fabiana Muscas, la donna di 52 anni a processo con lui per il famigerato furto di t-shirt alla Rinascente. Ospite a Live – Non è la D’Urso il cantante ha partecipato al gioco delle cinque sfere e ha risposto alle provocazioni di Vladimir Luxuria che gli ha dato del “pirla” per non aver preso le distanze dall’amica. 

Carta, arrestato insieme alla donna lo scorso 31 maggio, e poi liberato in seguito alla decisione del giudice di non convalidare il suo arresto è accusato di furto aggravato in concorso. Il cantante ha sempre sostenuto la sua estraneità ai fatti, sarebbe stata la 52enne  a compiere il furto in sua presenza all’interno dello store milanese. 

“Ieri, oggi e domani io non parlo di persone che non si possono difendere – ha premesso il cantante – Ci può stare che sono un po’ pirla, ma c’è un passato gente”, ha aggiunto. Quindi Carta ha spiegato l’affetto che lo lega sinceramente alla donna: “Sono stato operato, lei mi ha curato tantissime volte. Non l’ho mai detto. Quattro o cinque anni fa è venuta a Roma a casa mia e mi ha salvato la vita, ero in peritonite”.

“Un processo di fronte alla mia vita che non è andata persa cos’è? Per quanto abbia fatto un gesto non giusto in mia presenza, non dimentico delle cose belle – ha raccontato – Quindi cosa sono una, due, tre magliette rispetto alla mia vita?”. Il cantante ha infine precisato che per tutte queste ragioni il loro rapporto d’amicizia non si è incrinato dopo la vicenda della Rinascente.