Il Giornale attacca la Littizzetto: “Indignata anti Rai, ma milionaria”

Pubblicato il 10 Dicembre 2011 - 13:49 OLTRE 6 MESI FA

Luciana Littizzetto (Lapresse)

TORINO – Lunedì prossimo, al Politecnico di Torino, ci sarà una manifestazione dal titolo “Riprendiamoci la Rai”. Ospite d’onore, Luciana Littizzetto. Il Giornale però chiede provocatoriamente cosa debba riprendersi la conduttrice dal momento che sono 20 anni che la comica torinese, da “Cielito Lindo” a “Che Tempo Che fa”, passando anche per Sanremo, è stabilmente presente in programmi della tv pubblica.

Il Giornale fa anche i conti in tasca alla Littizzetto, ricordando i suoi programmi, da Avanzi a Che tempo che fa: “A furia di pascolare nei corridoi e negli studi della Rai la Littizzetto ha messo su un bel reddito ed è arrivata a quota 1.824.084 euro (dichiarazione del 2005, ndr). Niente male e qualche spanna più in alto di personaggi altisonanti e dai ricchi business come l’imprenditore della moda Santo Versace, il re delle carni Luigi Cremonini, l’industriale Vittorio Merloni”.

“Certo, l’attrice piemontese non è solo un volto tv, ma ha anche sviluppato un indotto impressionante: libri, film, sceneggiature, serate di cabaret in giro per l’Italia. Tutto perfetto, ci mancherebbe. E, a quanto pare, la signora è anche un’oculata amministratrice dei propri beni: via via avrebbe comprato 14 fabbricati, 10 dei quali a Torino. Chapeau”.

I “conti in tasca” non si fermano qui. Secondo Il Giornale, oltre alla dichiarazione dei redditi per 1,8 milioni di euro del 2005, la Littizzetto avrebbe venduto 3,1 milioni di copie dei suoi libri dal 2001 al 2008. E già nel 2004, sempre secondo Il Giornale, avere come ospite la comica torinese in una convention aziendale significava pagare un cachet di 30 mila euro. Sono tanti soldi, ma non certo rubati, va detto. Perché lo stesso Giornale ammette che la i pochi minuti in cui la Littizzetto appare a “Che Tempo Che Fa” valgono al programma di Fabio Fazio ben 4 punti di share.