Marina Occhiena chi è: dove e quando è nata, carriera, marito, figli, vita privata, Ricchie Poveri, Franco Califano

Marina Occhiena ha lasciato i Ricchi e Poveri per dedicarsi alla carriera solista. La cantante è poi tornata per la reunion a Sanremo 2021. L'abbiamo vista anche piangere al funerale di Franco Gatti, il baffo dei Ricchi e Poveri. Oggi si racconta da Mara Venier a Domenica In e ricorda il suo amico e collega Franco Gatti.

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Ottobre 2022 - 13:01 OLTRE 6 MESI FA
marina occhieni ansa

I Ricchi e Poveri nel 1973. Marina è la prima a sinistra (foto Ansa)

Marina Occhiena, ricorda a Domenica In l’amico Franco Gatti scomparso recentemente ad 80 anni. Conosciamo meglio la cantante genovese, la “bionda” dei Ricchi e Poveri. 

Età, dove e quando è nata: la biografia di Marina Occhiena

Marina Occhiena è una cantante e attrice italiana nota per aver cantato per diversi anni nei Ricchi e Poveri. Marina è nata a Genova il 19 marzo 1950, è del segno zodiacale dei Pesci ed ha 72 anni.

Marito e figli: la vita privata di Marina Occhiena

Marina Occhiena ha avuto una storia d’amore con Franco Califano all’inizio della carriera dei Ricchi e Poveri. Successivamente ha allacciato altre relazioni, una delle quali con il paroliere Cristiano Minellono. Ha poi sposato il ginecologo Giuseppe Giordano e nel 1997 ha avuto il figlio Gionata.

Il figlio è nato quando lei aveva 41 anni. A tal proposito ha raccontato: “Ho sempre desiderato avere un figlio ma non avevo un compagno giusto. L’ho trovato quando avevo 41 anni. Si comincia ad avere qualche problemino a quell’età. Non è impossibile ma è più difficile, ma ho avuto la fortuna che mio marito è un ginecologo. Mi ha portato sul percorso della inseminazione assistita che mi ha permesso di diventare mamma”. 

La carriera di Marina Occhiena: le origini, i Ricchi e Poveri 

L’esordio nel mondo della canzone avviene a quindici anni: Marina incide la sua prima canzone (usando il solo nome di battesimo), intitolata A poco a poco, per la Dischi Ricordi. Qualche mese dopo, sempre la Ricordi, pubblica il primo 45 giri della cantante, contenente le canzoni Insegnami ad amare e Bastian contrario.

Nel 1967, la Occhiena entra a far parte del gruppo dei Ricchi e Poveri, quartetto composto assieme ad Angelo Sotgiu, Franco Gatti e Angela Brambati, con i quali riesce a farsi conoscere dal grande pubblico. Insieme a loro, interpreterà diversi brani di successo, specie all’inizio della carriera, calcando varie volte il palco dell’Ariston in occasione del Festival di Sanremo. 

Il debutto con il gruppo avviene in realtà al Cantagiro 1968, con L’ultimo amore, cover di Everlasting Love del gruppo britannico Love Affair. Due anni dopo, i quattro sono appunto per la prima volta a Sanremo, dove arriveranno secondi per due anni di seguito, in quello stesso 1970 e nel 1971, rispettivamente con le canzoni La prima cosa bella e Che sarà (quest’ultima rappresenta il più grande successo del gruppo come quartetto).

Alla vigilia della sua esibizione con il gruppo a Sanremo, dove avrebbero dovuto presentare insieme, come quartetto, il brano Sarà perché ti amo (poi diventato famoso nel mondo, nell’interpretazione del gruppo in qualità di trio), decide, dopo 15 anni, di abbandonare la formazione dei Ricchi e Poveri. Vi rientrerà solo nel 2020, in occasione del 70º Festival di Sanremo.

La carriera da solista

Successivamente all’uscita dal gruppo, Marina pubblica alcuni singoli non ottenendo però il successo sperato. Degna di nota la partecipazione della Occhiena al Festivalbar 1985 con il brano Videosogni. Altri brani che ebbero un discreto successo furono, all’inizio degli anni ottanta, Serenata (con cui ha partecipato al Festivalbar 1982) e Talismano (scritta per lei da Cristiano Malgioglio nel 1981).

Cinema e teatro

Marina è anche attrice, sia per il cinema che per il teatro. Per il cinema, nel 1984, partecipa alla pellicola Chewingum, per la regia di Biagio Proietti, mentre, nel 1993, recita nella pellicola Abbronzatissimi 2 – Un anno dopo, di Bruno Gaburro. Nel 2015 partecipa al film Camminando nel cielo di Angelo Antonucci, evento speciale al Giffoni Film Festival. A partire dal 1987 scrive vari soggetti per cinema, teatro e televisione. In teatro interpreta, nel ruolo di co-protagonista, la commedia musicale Gianburrasca, Lisistrata e Baciami, stupido.

Nel 2004 è protagonista in Salomè di Gianni De Feo, nel 2005 in Se stasera sono qui di Lino Procacci. In televisione è protagonista e autrice di Le mele marce di Pasquale Festa Campanile, è conduttrice di Girocantando per il canale nazionale Odeon TV e partecipa alla serie Incantesimo 7, in onda su Rai 2.

Nell’autunno del 2006 ha partecipato al reality show L’isola dei famosi arrivando in finale e classificandosi al terzo posto. Nel 2008 la cantante ha intrapreso un giro di concerti nelle maggiori piazze italiane accompagnata dalla Grande Orchestra Spettacolo “Le Canzonissime”. Quindi Marina lavora con la band Parafunky, con la quale nel 2009 ha eseguito un tour estivo. Nel 2014 incide il brano Hai parlato a Lui di me cantato in duetto con Fra Marco Palmerani, dedicato a Giovanni Paolo II.

La relazione con Franco Califano

Marina Occhiena è stata insieme a Franco Califano per diversi anni. Di lui racconta: “Franco era un ragazzo timido, chiuso. Quando si sentiva in imbarazzo, si toccava sempre la basetta sinistra con la mano destra”. La cantante ha poi svelato altri particolari sulla loro relazione dopo la morte del cantante romano, svelando di aver fatto l’amore per la prima volta con lui. 

Franco Califano fu il primo produttore dei Ricchi e Poveri. Racconta la Occhiena: “Io e gli altri Ricchi e Poveri eravamo solo  quattro ragazzi di Genova che avevano messo su un gruppo musicale privo di tutto, anche del nome. La gente diceva che eravamo bravi. Un giorno, grazie al fratello di un amico, riuscimmo a ottenere un appuntamento alla casa discografica Carosello di cui Franco era direttore artistico. Lo conobbi in quella occasione. Aveva 29 anni, era nel pieno della sua bellezza”.

Ci presentammo nel suo ufficio all’ora di pranzo e allora ci diede appuntamento per il primo pomeriggio. Così andammo a fare un giro in Piazza del Duomo, dove mangiammo di nascosto un panino che avevamo portato da casa perché eravamo in bolletta. Tornati poi da lui gli facemmo sentire il nostro repertorio. A un certo punto si mise le mani in testa e si allontanò dalla stanza. Pensavo che non avesse gradito, ma poi è tornato con il direttore delle vendite e con il direttore generale e volle che cantassimo anche per loro. Quello stesso giorno è diventato il nostro produttore”.

La nascita del nome Ricchi e Poveri

Califano ha Poi ha curato il nostro look e ha scelto per noi questo nome, perché diceva che eravamo ricchi nello spirito e poveri nelle tasche. Era capace di queste sfumature. Era molto sensibile. Ha sempre amato i giovani e tutto ciò che sta per fiorire. Da lui ho imparato molto”.

Come è nata la relazione

La relazione tra Califano e la Occhieni è nata grazie alla corte “bella e pulita” che le ha fatto Califano: “Non credevo nemmeno che fosse possibile, la leggevo solo nei libri. Veniva a Genova apposta per vedermi, passavamo il tempo in macchina sotto il balcone di casa, dal quale mia mamma ci controllava. Franco aveva conquistato anche lei. Ogni volta le portava dei fiori. Le piaceva anche perché era bello e si vestiva sempre elegantemente. Anche se Franco era molto più grande di me, papà ha accettato la sua corte e mi ha consegnato praticamente a lui. Mi diceva: ‘Vuoi fare la cantante? È questa la vita che hai scelto di fare? Allora va bene anche per me'”.

La loro storia d’amore ad un certo punto è finita: “Le nostre strade si sono separate spontaneamente, senza drastiche decisioni: io ero sempre in tour col gruppo e lui era preso da mille cose. Non ci siamo più frequentati”.