Massimo Giannini, Fnsi-Usigrai: politica non decide su Rai

di Edoardo Greco
Pubblicato il 4 Febbraio 2016 - 06:56 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Sul caso Massimo Giannini Fnsi e Usigrai criticano Maurizio Gasparri e indirettamente anche il Pd. Gasparri ha chiesto che l’ex vicedirettore di Repubblica venga “esonerato” dalla conduzione di Ballarò (Raitre) perché danneggerebbe la Rai. Ma già la settimana scorsa Michele Anzaldi del Pd (ex portavoce di Rutelli, amico di Filippo Sensi, segretario della Vigilanza Rai) aveva usato parole pesanti contro Giannini:

«Il conduttore Massimo Giannini ha affermato che sul caso Boschi-Banca Etruria c’è un “rapporto incestuoso”. Sono parole vergognose, che avranno risvolti giuridici pesanti. Mi auguro che Boschi lo quereli». Anzaldi chiede la testa di Giannini: «Hanno mandato a casa Azzalini per molto meno. In Rai c’è stato un cambio di rotta, ora si vada fino in fondo. Serve la stessa determinazione. Maggioni (presidente Rai, ndr ), Verdelli ( direttore editoriale Rai ) e Vianello ( direttore di Raitre ) devono rispondere dell’accaduto».
«Ballarò non è più una trasmissione di qualità e anche gli ascolti lo dimostrano – continua il deputato -. Il servizio pubblico dovrebbe tranquillizzare chi ha perso i propri risparmi, non fomentare».

A Gasparri (e anche un po’ ad Anzaldi e ai fedelissimi di Renzi nel Pd) rispondono il segretario generale e il presidente della Federazione Nazionale della Stampa (Fnsi) Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, in un comunicato congiunto con il segretario dell’Usigrai, Vittorio Di Trapani

«Non spetta alla politica decidere i palinsesti della Rai né scegliere cosa mandare in onda e cosa no. Tanto meno rientra tra le prerogative dei politici la facoltà di esonerare un giornalista: solo il direttore responsabile di una testata può proporre un licenziamento».

«Le epurazioni vanno respinte da qualsiasi parte provengano, basta con il “tiro al cronista”, basta – concludono Lorusso, Giulietti e Di Trapani – con le indebite ingerenze della politica nel mondo dell’informazione”.