Massimo Giletti: “In casa ho un busto di Mussolini. Ma vorrei Sabrina Ferilli”

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Gennaio 2018 - 14:31| Aggiornato il 4 Febbraio 2020 OLTRE 6 MESI FA
Massimo-Giletti- Mussolini-Ferilli

Massimo Giletti (Foto Ansa)

ROMA – Un busto di Mussolini in casa, Sabrina Ferilli come donna dei sogni (da ospitare in tv) e una strana voce su Fabio Fazio: Massimo Giletti si racconta in un’intervista a Piero Degli Antoni per Il Giorno.

Il conduttore di Non è l’Arena ricorda quando è stato il momento in cui ha capito che doveva andarsene dalla Rai: “A giugno: guardavo negli occhi il direttore generale e ho capito che non mi stava dicendo la verità”.

L’offerta che gli avevano fatto in Rai era “di fare dei reportage che però sarebbero stati mandati in onda solo in agosto e a patto che riguardassero solo Paesi stranieri. Rispetto zero”, dice al Giorno.

E il cronista gli cita una “teoria curiosa: a volere il suo allontanamento sarebbe stato Fabio Fazio. La sua collocazione alla domenica pomeriggio lo avrebbe infastidito perché gli argomenti di giornata e anche gli ospiti illustri sarebbero stati anticipati dall’Arena…”. “È una teoria che circola da un po’ e potrebbe anche contenere delle verità, risponde Giletti. Però Fazio mi ha assicurato che non è stato lui, e se me l’ha detto perché non dovrei crederci?”.

Quando era in Rai faceva ascolti che arrivavano al 20% di share e diceva apertamente quanto guadagnava: “450mila euro lordi all’ anno”. Adesso rifiuta di farlo, “perché lavoro per un gruppo privato. Non devo rendere conto ai contribuenti. Quando invece incassi soldi pubblici si ha il dovere di dirlo”,

In casa, confessa, ha un busto di Mussolini, ma la politica non c’entra:

“Sono un appassionato di Futurismo, e tra le opere d’arte che possiedo ce n’è anche una del 1932 di Thayat, futurista fiorentino: un meraviglioso bronzo che ritrae Mussolini, ma è particolare, è persino difficile riconoscerlo”.

 

 

Chi vorrebbe come ospite?

Sabrina Ferilli, la trovo molto interessante come donna, ed è un po’ che non la vedo sugli schermi”.

E i politici, a parte i soliti noti?

“Mi piacerebbe intervistare Macron, anche per la sua storia personale”.

Si aspettava degli ascolti così alti (oltre il 7% e un milione e mezzo di persone) su La 7, dove andrà in onda anche domani sera?

“Accendere una serata e dare visibilità a una rete che alla domenica sera era spenta rappresentava un obiettivo molto difficile. Non mi sarei mai aspettato di triplicare gli ascolti. Nelle ultime due settimane siamo stati la terza rete italiana”.

In questo articolo parliamo anche di: