Massimo Vari, alle Telecomunicazioni “un uomo di Berlusconi”

Pubblicato il 29 Febbraio 2012 - 15:03 OLTRE 6 MESI FA

Massimo Vari (foto Lapresse)

ROMA – Massimo Vari sarà il sottosegretario con delega alle Telecomunicazioni. Lo avrebbe detto, scrive Carlo Tecce sul Fatto Quotidiano, lo stesso Vari durante un convegno sulle tv locali. Ma Blitz Quotidiano lo aveva già scritto nel novembre 2011, pochi giorni dopo l’insediamento del governo Monti.

Vari, spiega Tecce, è un uomo molto vicino a Berlusconi, tanto che, avrebbe detto un editore, “a questo punto, potevano lasciare Paolo Romani il fantasioso inventore del beauty contest”.

La carriera di Massimo Vari, scrive Tecce, fa capire che finora si è occupato di tutt’altro: “ex vicepresidente emerito della Corte Costituzionale, non si è mai occupato di televisioni, tralicci, canali, digitale terrestro o tecnologia analogica”.

Eppure non sarebbe la prima volta che il suo nome viene accostato al contesto radiotelevisivo: “sei anni fa – prosegue Tecce – era tra i favoriti di Forza Italia per la nomina al vertice di Agcom, l’Autorità garante per le Telecomunicazione distrutta in questi anni da inchieste e manipolazioni”.

Vari, conclude Tecce, “è stato consigliere di Stato per il Vaticano”.