Pippo Baudo: “Che noia la Lotteria Italia della Clerici, meglio la Ventura”

Pubblicato il 8 Gennaio 2013 - 09:57 OLTRE 6 MESI FA
Pippo Baudo: “Che noia la Lotteria Italia della Clerici, meglio la Ventura”

ROMA – Non c’è più la Lotteria Italia di una volta, quando i biglietti venduti erano 38 milioni (e non 8) e il programma Rai abbinato aveva un’audience di 26 milioni di spettatori (e non 4,5). Non c’è più quella Lotteria e uno degli storici conduttori dei programmi abbinati, Pippo Baudo, scrive a La Stampa e chiede, retorico: “Come può la gente affezionarsi e correre ad acquistare il suo tagliando se, nella serata finale, sarà abbinato a un fritto di pesce o a un piatto di pasta e fagioli?”.

Quest’anno la Lotteria Italia è stata infatti abbinata a una serata speciale de La Prova del Cuoco. Che ha anche totalizzato il record di spettatori nella prima serata ma certo il risultato è debolissimo se comparato con i fasti del passato. Che Baudo ripercorre: “Che dire della coppia di ferro Corrado-Raffaella Carrà con musiche indimenticabili e partecipazioni di ospiti eccezionali. Il sottoscritto prese il timone dopo Corrado e Carrà, avendo come ospiti fissi nientedimeno che Monica Vitti e Vittorio Gassman, che fecero cose che ancora oggi sono reperti preziosi nella teleteca Rai”. E avanti ancora, ricordando Loretta Goggi, Gigi Proietti ed Enrico Montesano, i “Fantastico” con Heather Parisi. “Provate a rifarla bene – conclude Baudo – credendoci. Lo dimostrano i successi come quelli di Maria De Filippi (“Amici”) e Simona Ventura (“X Factor”), va aggiornato il rito, ci vuole la voglia di fare e i fedeli accorreranno compatti.