Quarta Repubblica, il video di Oseghale che parla con la fidanzata: “E’ stato il mio amico”. A uccidere Pamela

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 26 Marzo 2019 - 10:55 OLTRE 6 MESI FA
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Quarta Repubblica, il video di oseghale che parla con la fidanzata: “E’ stato il mio amico”. A uccidere Pamela

ROMA – Durante la puntata di ieri, lunedì 25 marzo, di Quarta Repubblica, il programma condotto da Nicola Porro su Retequattro, viene mostrato il video dei colloqui in carcere tra Innocent Oseghale e Michela Mastropietro, la fidanzata italiana.

L’uomo, l’unico accusato per l’omicidio di Pamela Mastropietro, dopo aver parlato della loro bambina e della nascita del secondo figlio, cominciano a parlare della giovane 18enne uccisa un anno fa a coltellate a Macerata.

Michela chiede ad Oseghale chi abbia ucciso Pamela. Luomo è però molto prudente e ripete più volte “che stai dicendo?” Oseghale sa di essere ascoltato e reagisce dicendo: “Lo sai che qui ci ascoltano? Ci sono le telecamere”.

Michela però non accetta la sua giustificazione e continua ad insistere per conoscere la verità. dicendo che in caso contrario lei non verrà più a trovarlo in carcere. Oseghale, dopo molti tentennamenti, a questo punto ammette qualcosa: “Lei si è fatta la siringa e poi è caduta a terra. È stato l’amico mio, non sono stato io. È la verità”.

la donna sembra essere alla ricerca di molte risposte e chiede ad Oseghale chi abbia ucciso Pamela, ma l’uomo è molto prudente: “Lo sai che qui ci ascoltano? Ci sono le telecamere”. Michela però non accetta la sua giustificazione e continua ad insistere per conoscere la verità. Così Oseghale, dopo molti tentennamenti, ammette: “Eravamo io e l’amico mio. Lei si è fatta la siringa e poi è caduta a terra. È stato l’amico mio, non sono stato io. È la verità, l’ho detta anche all’avvocato”. 

La donna chiede ancora: “Ma perché, qui dentro ci ascoltano?” e Innocent Oseghale ripete: “Si!” Il serivizio di “Quarta Repubblica” si conclude qui, con un primo piano su Michela che sembra guardare con gli occhi verso l’alto.