Dagospia, la Rai si riforma: meno tette, meno cosce e più preti

Meno seni, meno cosce, meno gossip e più preti in tv. La Rai “bacchettona” lancia la sfida del “low profile” e la parola d’ordine è: sobrietà. Secondo quanto scrive il sito “Dagospia”, la Rai dichiara guerra a scollature, gossip e ai toni troppo alti delle trasmissioni.

Secondo quanto si legge sul sito di D’Agostino, “nell’ultima seduta i consiglieri Alessio Gorla e Antonio Verro hanno deciso di farsi promotori di una nuova crociata: riportare la Rai nei canoni del decoro. I direttori di rete e di testata sono stati invitati a fare una particolare attenzione ad abbassare i toni e a non ospitare più personaggi che fanno del gossip la propria carriera. Quindi al bando gli abbigliamenti troppo trasgressivi e più sacerdoti nelle trasmissioni”.

Via, quindi, scollature, gonne corte, ammiccamenti, gossip e urla sguagliate in tv. In una parola: via alla maggior parte dei programmi del palinsesto Rai. Nel mirino show girls, presentatrici e giornaliste “prosperose” come Mara Venier o Monica Setta. La domanda è: la Rai, con tutti i problemi che ha, perché si occupa di seni, cosce e pettegolezzi?