Rai, Formigoni contro Vespa: “Il tuo pungiglione è un boomerang”
MILANO, 6 GIU – ''Vespa, Vespa, le bugie hanno le gambe corte e il tuo pungiglione e' fatto a boomerang''. Si conclude cosi' una nota del presidente della Lombardia Roberto Formigoni che prosegue la polemica a distanza con il conduttore di 'Porta a Porta' Bruno Vespa.
''La cruda verità e' che Bruno Vespa sciorina dati falsi sulle mie partecipazioni a Porta a Porta negli ultimi anni. E poi si meraviglia che la sua trasmissione perda di autorevolezza?'', ha spiegato Formigoni che ha ricordato di esser stato invitato a Porta a Porta ''una sola volta in cinque anni (6 febbraio 2008), e le registrazioni di tutte le puntate della trasmissione lo confermano. Tutte le altre date citate da Vespa non riguardano mie partecipazioni alla trasmissione, ma brevi mie dichiarazioni riportate non da studio a Roma, ma da Milano o da altri luoghi''.
''Cosi' – ha proseguito Formigoni – il 29 marzo 2010 (trasmissione integralmente dedicata alle elezioni regionali del giorno stesso!) ho avuto la parola in collegamento da Milano per 1 minuto e mezzo. Il 10 maggio 2010 sempre in collegamento da Milano ho potuto interloquire con l¿ospite in studio Ermete Realacci con due interventi di durata non superiore ai 2 minuti. Fa 3 minuti e mezzo in un anno''.
''Analogamente sono dimostrabili come false le dichiarazioni di Vespa per quanto riguarda le date precedenti. Dunque – ha concluso – rimangono a maggior ragione piu' che legittime le mie domande a Vespa: spieghi ai telespettatori e non solo a me i criteri dei suoi inviti e delle sue esclusioni. E a proposito degli inviti in studio a personalità non legate alla politica nazionale, segnalo oltre alle 9 presenze del Governatore Cota nell¿ultimo anno, la presenza del Governatore Zaia, e gli interventi del Governatore Errani, del Sindaco di Firenze Renzi, ecc. ecc. Tutti legittimi, beninteso: ma che contraddicono le tesi di Vespa''.
