Rai: il cda approva i palinsesti. C’è Ballarò, non ancora Giovanni Floris

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Giugno 2014 - 10:14 OLTRE 6 MESI FA
Rai: il cda approva i palinsesti. C'è Ballarò, non ancora Giovanni Floris

Rai: il cda approva i palinsesti. C’è Ballarò, non ancora Giovanni Floris

ROMA – Rai: il cda approva i palinsesti. C’è Ballarò, non ancora Giovanni Floris. La casella di Ballarò è piena, ma accanto al nome di Giovanni Floris c’è un punto interrogativo: il contratto del conduttore è in scadenza e il rinnovo non è scontato. E’ uno dei nodi dei palinsesti 2014-2015 che il cda Rai ha approvato oggi a maggioranza: contrari i consiglieri Tobagi, Colombo e De Laurentiis, astenuto Verro, a testimonianza delle perplessità che sarebbero emerse nel corso della discussione, in particolare per le poche novità nell’offerta complessiva e nei volti. E non è detto che tutte le tessere del puzzle vadano a posto in tempo per la presentazione agli sponsor, il 25 giugno a Milano e il 26 a Roma.

Il caso Floris – che vorrebbe ampliare i suoi spazi, mentre la rete gli ha proposto un allungamento di Ballarò fino a mezzanotte – è in bilico: il dg Luigi Gubitosi – che in mattinata ha smentito ancora una volta le voci su un suo imminente passaggio alla Merrill Lynch – avrebbe ribadito oggi in consiglio che il conduttore è corteggiato dalla concorrenza con offerte con cui la Rai, alle prese con il taglio da 150 milioni imposto dal governo, non è in grado di competere. Non si può escludere che si stia pensando a un ‘piano B’ per il programma del martedì sera.

Quaranta giorni dopo Floris è in attesa di accordo, quasi sul mercato. «É affetto dalla sindrome Benatia», scherza un dirigente di Viale Mazzini, riferendosi al difensore della Roma che un minuto dopo la fine del campionato già avanzava pretese sul contratto. «Una sindrome – si fa notare nell’ambiente – che potrebbe contagiare tutti i migliori visto che alla Rai ormai si parla solo di tagli». (Claudio Marincola, Il Messaggero)

Carlo Conti a Sanremo. Al rinnovo contrattuale anche Carlo Conti, che condurrà anche Sanremo, Bruno Vespa e Antonella Clerici. Porta a porta potrebbe cedere il passo, per dieci serate in autunno e altrettante in primavera, ad altre produzioni (come le inchieste di Petrolio curate da Duilio Giammaria): si era parlato del giovedì, ma alcuni consiglieri avrebbero chiesto di anticipare l’offerta alternativa al lunedì sera, giornata tradizionalmente meno calda per il dibattito politico. Sul fronte intrattenimento, per l’autunno Rai1 punta su Tale e quale show e Ballando con le stelle, per Natale sull’attesa serata evento con Roberto Benigni sui Dieci comandamenti.

Il ritorno di Raffaella Carrà. A gennaio dovrebbe tornare in pista Raffaella Carrà con il talent Forte forte forte. Spazio alla grande fiction: tra i primi titoli, la nuova stagione di Che Dio ci aiuti, Il restauratore e a gennaio quattro nuovi episodi di Braccialetti rossi. Nel day time, a Unomattina torna in pista Franco Di Mare che dovrebbe essere in tandem con Francesca Fialdini. Raddoppio in vista per la Clerici: La prova del cuoco avrà una sorta di ‘spin off’ dopo pranzo, I dolci di Antonella, un talent sul cake design. Nel pomeriggio, al posto di Verdetto finale un nuovo ‘court show’, A torto o a ragione (la conduzione è da definire), mentre La vita in diretta dovrebbe essere affidata a Marco Liorni-Cristina Parodi. Confermati L’Eredità (con Conti in staffetta con Fabrizio Frizzi) e Affari tuoi con Flavio Insinna. La domenica dovrebbe allungarsi lo spazio dell’Arena di Massimo Giletti; da confermare l’arrivo di Paola Perego a Domenica in.

Tra le novità attese su Rai2, lo spostamento di Virus al giovedì, con un inedito scontro tra il talk show di Nicola Porro e Michele Santoro con il suo Servizio pubblico su La7; Caterina Balivo in prime time con un nuovo factual ancora sui dolci, titolo provvisorio Il più grande pasticciere; Quanto manca?, un programma di comicità per la seconda serata del lunedì, ‘gemellato’ con Quelli che il calcio. Confermati Made in Sud, Pechino Express e Boss in incognito.

Rai 3. Inalterata la spina dorsale del palinsesto di Rai3: da Ballarò a Chi l’ha visto, da Report a Che tempo che fa, ancora con la doppia puntata del sabato (ma con una formula nuova) e della domenica. In cda oggi è stata tenuta anche a battesimo RaiCom, società nata dal conferimento del ramo di azienda commerciale da Rai a Rai Net: al vertice Eleonora Andreatta, Luigi De Siervo, Costanza Esclapon, Giuseppe Pasciucco e Camillo Rossotto, con Esclapon indicata come presidente e De Siervo come ad.