Rai, Masi assente in Commissione di Vigilanza. L’opposizione: “Offesa istituzionale”

Pubblicato il 28 Luglio 2010 - 10:24 OLTRE 6 MESI FA
rai viale mazzini

La sede Rai di Viale Mazzini

Il direttore generale della Rai, Mauro Masi, non si è presentato in Commissione di Vigilanza dove era prevista la sua audizione. L’opposizione ha protestato contro l’assenza del dg, parlando di ”offesa istituzionale”. Erano presenti invece il presidente Paolo Garimberti e quattro consiglieri. Masi ha inviato una lettera spiegando di non poter partecipare ”a causa di impegni improcrastinabili legati alla preparazione dell’imminente Consiglio di amministrazione, fra i quali la definizione di atti a valenza giuridica formale”.

Masi ha poi aggiunto: ”Desidero offrire la totale disponibilità a rispondere ai quesiti che gli onorevoli commissari riterranno di sottopormi, per le vie più brevi e per iscritto”.  La seduta della Commissione con l’audizione dei vertici Rai, dopo una relazione del presidente Paolo Garimberti, è stata aggiornata alle 20 del 29 luglio.

Garimberti ha poi parlato delle nomine nell’azienda di Viale Mazzini: “La mia valutazione sulle nomine proposte dal direttore generale, Mauro Masi, è  di non derogare la mia posizione e di non derogare alla linea dei quattro punti principali che ho espresso all’inizio del mio mandato. Ora vedremo come andrà la discussione, ma la mia valutazione è  questa”.

I quattro punti indicati da Garimberti contenevano il “no” a nomine che non siano ampiamente condivise: il “no” a nomine che non assicurano il pluralismo; “no” alla rimozione di direttori senza un adeguato nuovo collocamento e no alle nomine di esterni senza un curriculum adeguato se non per motivi professionali evidenti. L’impressione è quindi che il presidente sia orientato a votare contro o astenersi, qualora le proposte del dg restino invariate.