ROMA – Niente regali anche se è Natale. L’austerity arriva in Rai e il direttore generale Luigi Gubitosi vieta doni e persino bigliettini, da fare o da ricevere. “Il contesto generale non consente di sostenere spese per omaggi, regali o benefici, ha spiegato Gubitosi in una lettera ai dipendenti. Eventuali situazioni eccezionali dovranno essere puntualmente segnalate e argomentate alla direzione generale della capogruppo che, se lo troverà opportuno, potrà rilasciare un’autorizzazione”.
Non finisce qui, però. Il divieto non riguarda solo i doni che si vorrebbe fare, ma anche quelli che si potrebbero ricevere. Quindi proibiti tutti i regali o benefici di valore superiore ai 150 euro.
I regali che dovessero superare questa stima finiranno in beneficenza. Nella lettera il direttore generale della Rai spiega anche la procedura per farlo: si deve scrivere una e-mail all’indirizzo segretariatosociale@rai.it ed indicare se si vuole devolvere il relativo controvalore, detratto l’importo di 150 euro, a favore del segretariato sociale, o se si vuole consegnare il regalo all’azienda. In entrambi i casi il ricavato verrà destinato a “finalità benefiche o sociali”.
Un ultimo divieto riguarda i biglietti di auguri. “Si coglie l’occasione per sottolineare come i biglietti di auguri appositamente prediposti dall’azienda debbano essere utilizzati in maniera sobria e destinati esclusivamente ad interlocutori esterni al perimetro del gruppo”.
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