Referendum, Pippo Baudo: “La Rai mi ha fatto firmare una postilla…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Ottobre 2016 - 12:13 OLTRE 6 MESI FA
Pippo Baudo (foto Ansa)

Pippo Baudo (foto Ansa)

ROMA – “La Rai mi ha fatto firmare una postilla che impedisce di pronunciarmi sul referendum”, ha confessato, intervistato dal Fatto Quotidiano, Pippo Baudo.

Baudo parla anche del suo rapporto con la tv: “La televisione è la mia vita. Ho faticato tanto, ma tanto…ho fatto a cazzotti per entrarci e difendo il cursus honorum, la voglia di fare, di esserci di dire la mia parola. La sua condizione è, con ogni rispetto, anche però figlia dio una sindrome ossessiva. I più bei testi di di psicopatologia affrontano questo disagio. Convengo, sono così, devo ammetterlo. Pippo senza la tv non ha identità. È un uomo morto”.

Quindi Baudo ha ricordato quando è stato più volte avvicinato dalla politica e dai partiti: Mai voluto candidarmi. Quattro volte me lo hanno chiesto. E a Prodi, che mi aveva proposto di provare a immaginare un mio ruolo da presidente della Regione Siciliana, dissi: mi volete morto? Conosco a mia terra, e so che insomma la mia vita, se fossi incartato in un ufficio di governo, sarebbe finita molto presto”.