Benigni come Celentano? Giallo sui soldi di Sanremo 2011 in beneficenza

Pubblicato il 1 Febbraio 2012 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA

Roberto Benigni (Lapresse)

ROMA – Il 18 febbraio 2011 da Facebook a Twitter iniziò a circolare la voce che Roberto Benigni avrebbe devoluto il suo cachet del Festival di Sanremo, 250 mila euro almeno, all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

Che fine hanno fatto quei soldi? Il mistero resta, soprattutto perché a distanza di un anno anche Adriano Celentano ha fatto sapere che dirotterà il suo compenso in beneficenza, a Emergency e alle famiglie povere di sette città. L’annuncio tiene banco alla conferenza stampa ufficiale di presentazione del festival, al teatro del Casinò di Sanremo, e spazza le polemiche dei giorni scorsi sul cachet dell’artista: 350 mila euro se interverrà in una serata, 700 mila se le performance saranno due, 750 mila se apparirà tre, quattro o anche cinque volte.

Adesso il Corriere della Sera rilancia il giallo dei soldi di Benigni e ammette: “Il mistero rimane, Benigni quando fa beneficenza non va a dirlo in giro- assicurano”.

Eppure già quattro giorni dopo la notizia, cioè il 22 febbraio, il quotidiano Libero aveva interpellato il portavoce dell’ospedale Fiorentino cui sarebbero dovuti andare i soldi dell’attore toscano: “Quando ha iniziato a diffondersi questa notizia” spiegava il portavoce del nosocomio, Roberta Rezzoalli “siamo cascati dalle nuvole. Non ne sappiamo nulla, l’ospedale non ne sa nulla, insomma a noi non risulta. Abbiamo chiamato l’ufficio stampa dell’attore” spiega ancora la Rezzoalli “per avere delucidazioni. Ci hanno risposto che ci avrebbero fatto sapere, ma non li abbiamo più sentiti. Benigni più di una volta è venuto a trovarci anche di recente per la giornata sul periodo del “fine vita”, un momento di riflessione religiosa di culto o laica ma di questa intenzione non ci ha detto niente”.