Salvini contro nuovi orari Serie A: “Così il calcio è uno spezzatino al servizio delle tivù”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Giugno 2021 - 13:48 OLTRE 6 MESI FA

Salvini contro nuovi orari Serie A: “Così il calcio è uno “spezzatino” al servizio delle tivù”

 

 

 

 

 

 

 

“Dieci partite in dieci orari diversi? Il calcio non è più gioco, sport, passione e gioia per i tifosi, bensì ‘spezzatino’ al servizio delle tivù…Ma basta, io dico NO! #dazn”. Sono queste le parole con le quali Matteo Salvini ha espresso la propria opinione sui social in merito ai nuovi orari Serie A, per la stagione 2021/2022, su Dazn.

La notizia che prevedrebbe 10 slot orari per le sfide della massima serie italiana non ha convinto il leader della Lega, evidentemente contrariato. Salvini, notoriamente tifoso del Milan, spesso si pronuncia su questioni inerenti a questo sport e stavolta ha manifestato il proprio dissenso verso le scelte dell’emittente televisiva ha vinto i diritti della Serie A di calcio per il prossimo triennio 2021-2024.

Su questo tema si riunirà la Lega di A lunedì a Milano in assemblea. Secondo alcuni rumors i vertici di via Rosellini stanno meditando di eliminare la contemporaneità delle gare per venire incontro alle esigenze di Dazn ed evitare che la rete possa subire dei black out in caso di eccessivo traffico. In pratica gli slot verrebbero spalmati nel corso del weekend, fatto salvo il monday night delle 20.45.

I nuovi orari delle partite di calcio della Serie A

L’idea è quella di distribuire le partite al sabato in quattro finestre diverse, alle 14.30, le 16.30, le 18.30 e le 20.45. Cinque sarebbero le partite in programma la domenica: il lunch match delle 12.30, poi incontri alle 14.30, 16.30, 18.30 e posticipo alle 20.45.

Lunedì la decisione spetterà ai presidenti, servono 14 voti per l’approvazione della delibera. Il rischio è che si possa dire addio per sempre al calcio di una volta, quando la radio trasmetteva tutte le partite alle 15.
Lo spezzatino si era già verificato alla 23sima giornata del campionato appena concluso: nessun match si era disputato in contemporanea.