Sanremo: Luca e Paolo cantano “Ti sputtanerò”, e giovedì arriva Benigni

SANREMO – “Ti sputtanerò” cantano Luca e Paolo anche se il titolo fino a qualche ora prima era “Ti processerò”. Poco importa e poco cambia, la canzone prende di mira soprattutto Berlusconi: “Ti sputtanerò, con certi filmini che darò alla Boccassini dove ci sei tu e le mostrerò donne sopra i cubi e ci metto pure Ruby e i fotterò”.

Al ritornello di Luca risponde Paolo con questo verso dedicato a Fini: “Ti sputtanerò, sarà un po’ il mio tarlo con la casa a Montecarlo dei parenti tuoi mogli e buoi, tutti tuoi”. La canzone procede, con i due cantanti che si alternano: “Ti sputtanerò, farò l’inventario con Noemi e la D’Addario dei festini tuoi”. “Ti sputtanerò, dirò a D’Agostino che tua suocera e Bocchino c’han gli appalti in Rai”. “Ti sputtanerò”. “Non mi butti giù”. “Sì…ma il 6 aprile in aula ci vai solo tu”.

La canzone finisce, dal pubblico molti applausi ma anche fischi. Luca e Paolo in conferenza stampa scherzano dopo la performance: “Masi non ci ha ancora chiamato, magari una telefonata la facciamo noi”.

Intanto per la serata di giovedì è stata confermata la partecipazione di Roberto Benigni. Da programma dovrebbe parlare dell’Unità d’Italia e dell’inno nazionale, ma si sa che l’attore toscano ama l’improvvisazione.