Sara Varone racconta: “Anche io ho avuto un fidanzato fantasma. Le due manager di Pamela Prati…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Aprile 2019 - 20:02 OLTRE 6 MESI FA
Sara Varone racconta: "Anche io ho avuto un fidanzato fantasma. Le due manager di Pamela Prati..."

Sara Varone racconta: “Anche io ho avuto un fidanzato fantasma. Le due manager di Pamela Prati…”

ROMA – Intervistata dal settimanale “Oggi”, Sara Varone, ex soubrette di “Buona Domenica”, racconta di aver avuto un’esperienza simile, così dice, a quella che sta vivendo Pamela Prati. Pamela Prati che da settimane è al centro delle polemiche per il presunto e imminente matrimonio con tale Mark, o Marco, Caltagirone. Marco Caltagirone di cui, al momento non si sa nulla.

A unire le vicende, dice la Varone, anche le due manager della Prati, Pamela Perricciolo (di cui la Varone era diventata amica) ed Eliana Michelazzo.

“Per alcuni mesi – racconta – ho avuto una relazione affettiva con una persona che non è mai esistita. Esisteva invece un suo profilo Facebook, ed esisteva l’immagine di un ragazzo bellissimo capace di scrivermi tante parole che riuscivano ad aver presa sul mio cuore”.

La Michelazzo , racconta la soubrette, le disse che lui era tale David Lorenzo Coppi, nipote del noto avvocato Franco Coppi. “Ogni volta però che tentavo di incontrarlo, Pamela ed Eliana mi dicevano che creavo grossi conflitti in famiglia. Che David e suo padre, un importante magistrato, litigavano perché lui era insofferente a tutte le norme cautelari che doveva osservare per la sua sicurezza”.

E contatti telefonici? “No, perché dicevano che poteva essere intercettato… Ma un certo punto mi sono ribellata, gli ho scritto che volevo incontrarlo a tutti costi, altrimenti sarebbe finito tutto. Ed è successo l’inferno”.

L’ex soubrette rivela anche la sua fragilità di quei momenti: “Non riuscivo più a frequentare altri che loro, uscivo solo con loro e mi sono ritrovata dentro una cosa più grande di me senza nemmeno rendermene conto”. Fino alle confidenze con un amico e alla scoperta dell’inesistenza del presunto David Lorenzo Coppi. “Diedi a Pamela una somma di denaro. Poi ho cambiato numero e non ho più voluto avere niente a che fare con loro”. Fonte: Oggi.