Simona Ventura: “La Rai non mi manca, vorrei fare un reality politico”

Pubblicato il 3 Ottobre 2011 - 11:09 OLTRE 6 MESI FA

Simona Ventura (Foto LaPrese)

ROMA – Simona Ventura è pronta a cominciare la sua avventura su Sky, alla conduzione di “X Factor”. La conduttrice però spiega di averne le tasche piene di musica, calcio e isole dei famosi. Conversando con il Corriere della Sera, la Ventura ha spiegato di avere qualche idea per il futuro.

“Mi piacerebbe fare una seconda serata politicamente scorretta. Io sono sempre stata molto equidistante. Non sono né di sinistra né di destra – premette – perché non devo ringraziare né a destra né a sinistra per quello che ho fatto”.

“Ho in mente anche un reality, un reality pesantuccio. Ho voglia di fare cose non dico di impegno sociale, ma un po’ più di sostanza”. Che la Ventura abbia in mente un reality show di politici? Tra una battuta e l’altra, la conduttrice ripercorre la sua carriera e svela un aneddoto interessante: “Nel 1987 avevo 22 anni, ero molto volenterosa, ma anche acerba. Anche a Mediaset mi bocciarono a un provino dicendo che avrei turbato la redazione”.

E la Rai, le manca? “Nessuna nostralgia”, dopo 8 anni di Isola dei Famosi e 10 di Quelli che il Calcio, programma in cui è stata sostituita da Victoria Cabello: “La trovo bravissima – spiega Simona -. Mi viene solo da pensare a come è cambiata in dieci anni la tv in Italia. Al mio esordio arrivai al 43% – si compiace – eppure prendere me dopo Fazio era stata una scommessa”.

Infine un giudizio preliminare sui nuovi compagni di viaggio a Sky. “Morgan è eclettico, siamo davvero opposti, lui ama la musica di nicchia io sono più pop. Di Elio mi diverte il cinismo. Arisa – prosegue – per essere alla prima esperienza è straordinaria. Abbiamo gusti musicali diversi, proveniamo da ambiti differenti: sarà bello vedere il nostro duello a quattro…”.