Sonia Bergamasco chi è: marito, figli, Instagram, carriera della compagna di Salvo nel Commissario Montalbano

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2021 - 19:45 OLTRE 6 MESI FA
sonia bergamasco, foto ansa

Sonia Bergamasco chi è: marito, figli, Instagram, carriera della compagna di Salvo nel Commissario Montalbano (foto Ansa)

Chi è Sonia Bergamasco, l’attrice che interpreta Livia nella serie tv Il Commissario Montalbano. Stasera (mercoledì 14 aprile 2021, ore 21,25 Rai Uno) la serie con Salvo Montalbano, alias Luca Zingaretti, torna in onda con una replica del 2020. Si tratta di “Salvo amato, Livia mia”. 

Sonia Bergamasco, età, marito, figli

Sonia Bergamasco è un’attrice che ha lavorato sia nel cinema, sia nel teatro sia nella televisione. Ha collaborazioni con Checco Zalone, Antonio Albanese in “Quo Vado?” e “Come un gatto in tangenziale”. Sonia è nata a Milano il 16 gennaio 1966 ed ha 55 anni. Il suo segno zodiacale è il  Capricorno. E’ alta 168 cm e pesa 60 Kg: su Instagram non è presente pur avendo molti ammiratori in Rete. 

Sonia è sposata con il collega attore Fabrizio Gifuni dal 2000 ed ha due figlie: Valeria e Maria. 

 Montalbano, la trama di “Salvo amato, Livia mia”

“Salvo amato, Livia mia” andrà in onda mercoledì 14 aprile alle 21,25. Si tratta di una replica. L’ultima puntata nuova di zecca andata in onda è stata “Il metodo Catalanotti”, che ha riscosso un enorme successo. Proprio in occasione di quell’episodio, Salvo e Livia si lasciano dato che il nostro Commissario si innamora della collega Antonia.

In “Salvo amato, Livia mia” invece, il cadavere di Agata Cosentino viene ritrovato in un corridoio dell’archivio comunale. Si tratta forse di una violenza degenerata in omicidio, ma questa ipotesi non convince Montalbano che inizia la sua indagine partendo dalla vittima.

Il commissario scopre subito che la povera Agata era una cara amica di Livia che l’aveva conosciuta a Genova. La ragazza, infatti, aveva lavorato proprio a Genova per un paio d’anni prima di ritrasferirsi di nuovo a Vigàta per essere assunta all’archivio comunale. Agata era una donna timida e riservata. Per Montalbano, è fin da subito chiaro che a uccidere Agata è stato qualcuno che le era molto vicino.