Stop ai talk show prima delle Regionali: l’Agcom dà ragione alla Rai

Pubblicato il 8 Ottobre 2010 - 18:51 OLTRE 6 MESI FA

“La sospensione dei programmi di approfondimento (‘Porta a Porta’, ‘Ballarò, ‘Annozero’ e ‘L’Ultima Parola’) durante l’ultima campagna elettorale per le elezioni regionali ed amministrative, non ha violato i diritti all’informazione da parte dei cittadini, che la Rai ha invece garantito regolarmente”. E’ questa la sostanza della delibera con la quale l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha archiviato gli esposti presentati a riguardo da alcuni partiti dell’opposizione e liste elettorali.

Lo annuncia la stessa Rai  in una nota. ”Sono molto soddisfatto – ha commentato il direttore generale, Mauro Masi – che l’AgCom, così come già il Tar e il Consiglio di Stato, abbia ritenuto assolutamente corretto il comportamento della Rai in campagna elettorale. Questa decisione è la migliore risposta alla pretestuosità delle critiche rivolte all’azienda alla vigilia del voto”.

Nel provvedimento di archiviazione l’Agcom sottolinea che ”le doglianze contenute negli esposti trasmessi all’Autorità si rilevano prive di fondamento ove si consideri dalla lamentata sospensione non è derivato alcun decremento, tanto meno definitivo, dell’offerta informativa dovuta per legge e per contratto di servizio, la quale non è mai risultata sotto la soglia posta dalle disposizioni di legge. Il diritto/dovere di informazione – prosegue la motivazione – non puo’ infatti ritenersi pregiudicabile dalla mancata messa in onda, per circa un mese, dei programmi ‘Porta a Porta’, ‘Ballaro”, ‘Annozero’ e ‘L’Ultima Parola’”