Tv, “Barbareschi sciock” parte con Tyson e Fabrizio Corona

«Pensavo di cominciare con un souvenir, con un piccolo Colosseo… Non vi preoccupate, non lo lancio…». Inizia così Barbareschi Sciock, il nuovo programma del venerdì sera di La 7.

Luca Barbareschi entra in studio in camicia e promette: «In dodici puntate parleremo di tutto tranne che di politica, ma sarà lo show più politico della stagione».

Mike Tyson, e Fabrizio Corona sono gli ospiti principali della serata, insieme con Simona Atzori, la ballerina senza braccia riuscita a raggiungere il suo sogno, lo scrittore ed ex calciatore Carlo Petrini, il ricercatore Giampaolo Giuliani e tre trans molto particolari.

Filmati-denuncia, mail in diretta, notizie prima lette e poi lanciate in stile Letterman, musica dal vivo e ospiti: sono questi gli ingredienti dello show che ha affrontato moltissimi temi sociali, dall’integrazione razziale all’ecologia, dal calcio dopato ai luoghi comuni sui trans, da Internet al terremoto in Abruzzo.

Barbareschi, vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, prova ad unire ironia e denuncia, rompendo un po’ gli schemi (riesce persino a far dire alla bella e perbene Serena Autieri di essere «anche una zoccola»).

Il ricercatore Giampaolo Giuliani, che aveva previsto il terremoto in Abruzzo quattro mesi prima, rivela: «Bertolaso è un pediatra, non ci capisce molto di terremoti, ma dobbiamo ringraziarlo per tutto il lavoro che ha svolto. Mi ha dato dell’imbecille, chissà se si è pentito».

Carlo Petrini, da quattro anni con un tumore maligno alla testa e da diciotto quasi cieco, rivela che il suo handicap è stato «accelerato cento volte da tutte le porcherie che mi hanno dato».

Prima di fare entrare in studio Tyson, dal pubblico gli viene rivolta questa domanda: ma lo stipendio da parlamentare non le bastava? «Non è per avidità – risponde Barbareschi – ma per divertimento. Io farei una regola: o tutti smettono oppure ognuno continua ogni tanto a fare il proprio mestiere».

Tyson sale sul palco raggiunto, successivamente, dalla splendida moglie. racconta di essere cambiato proprio grazie alla sua compagna.

Nell’ultima parte tocca a Fabrizio Corona, che saluta con un abbraccio l’ex campione dei pesi massimi. Il re dei vip, perfettamente a suo agio, conferma di essere “schifato dal Paese in cui vivo”, ma ha detto di non sentirsi più perseguitato.