Vieni da Me, Anna Foglietta: “Nella mia prima recita interpretai un uomo”

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 5 Dicembre 2019 - 14:13 OLTRE 6 MESI FA
Vieni da Me, Anna Foglietta ospite

Anna Foglietta a Vieni da Me

ROMA – Anna Foglietta è stata ospite a Vieni da Me. Intervistata da Caterina Balivo ha parlato della sua vita professionale e privata.

“Nella mia prima recita a scuola interpretai un uomo, San Giovanni Bosco. Un mio compagno non voleva farlo e quindi la maestra mi disse “mettiti il cappello” e fallo tu”. Sono andata contro a ogni questione di genere (ride, ndr)”.

Sul successo di “Perfetti sconosciuti”: “Anche questo è un film perfetto. Tratta delle miserie umane, ha il cast giusto, Paolo Genovese è un grande regista e ogni attore ha dato il suo contributo”. Nel remake a cui si sta lavorando negli Stati Uniti il suo ruolo dovrebbe essere interpretato da Charlize Theron: “Quando me l’hanno chiesto ho detto che potrebbe andar bene”, ha scherzato l’attrice. 

Si parla poi dei colleghi per un gioco nel quale deve scegliere chi salvare. Lei salva Alessandro Gassman: “Mi ha appena mandato un messaggio con una foto con tanta cacca per farmi gli auguri per stasera. Edoardo Leo? Sta uscendo un bel film. Rocco Papaleo? Lo salvo stasera a cena. È uno generoso, non ha nessun tipo di resistenza”.

Sull’interpretazione di Nilde Iotti, prima donna eletta presidente della Camera: “Sono molto emozionata, è la prima volta che interpreto un personaggio realmente esistito”.

Sull’amore: “Ho incontrato mio marito su Facebook. Devo ringraziare i social.Eravamo compagni di scuola ma non ci eravamo mai parlati. All’epoca ero totalmente innamorata di lui ma troppo timida. Lui poi a 16 anni di distanza mi scrisse e abbiamo iniziato a frequentarci. Dopo nove mesi ci siamo sposati. Mia madre? Siamo completamente differenti. Lei ha fatto troppi sacrifici, mentre io non credo che dire ad un figlio quanti sacrifici si fanno sia giusto, è una forma ricattatoria”.

La passione per la recitazione: “Me l’ha trasmessa un mio professore di musica al liceo. Lui ci faceva ascoltare musica classica, ci portava a teatro”.

Fonte: VIENI DA ME.

 

In questo articolo parliamo anche di: