Vieni da me, Maria Grazia Cucinotta: “Massimo Troisi mi ha cambiato la vita, a lui devo tutto”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Marzo 2019 - 17:10 OLTRE 6 MESI FA
Maria Grazia Cucinotta a Vieni da Me ringrazia...Massimo Troisi

Vieni da me, Maria Grazia Cucinotta: “Massimo Troisi mi ha cambiato la vita, a lui devo tutto”

ROMA – Maria Grazia Cucinotta a Vieni da me si racconta a Caterina Balivo in una intervista a tutto tondo. L’attrice parte proprio dalla sua nascita, del rapporto con la sua famiglia e di come è iniziata la sua carriera nel mondo dello spettacolo. La Cucinotta ha poi spiegato di dovere molto a Massimo Troisi, che le ha insegnato e spiegato il nuovo mondo lavorativo a cui si approcciava.

La Cucinotta ha raccontato alla Balivo che la sua nascita è stato “un miracolo” e che la mamma ha dovuto affrontare un “parto molto difficile”: “Sono nata all’ottavo mese di gravidanza, i medici avevano dato poche speranza per me e mia madre che aveva già perso due bambini ha fatto un voto a San Antonio chiedendogli di farmi sopravvivere e l’anno scorso sono riuscita ad andare alla cattedrale a Padova ed è come se ci fossi andata con mia madre che, invece, è rimasta in Sicilia”.

Parlando della sua famiglia, spiega di aver avuto un’infanzia felice: “Ho due fratelli più grandi che mi facevano da papà e una sorella più piccola di cui sono stata un po’ gelosa”. Il legame è più forte con il fratello maggiore, che è stato il suo eroe. Proprio il fratello la aiutò nell’intraprendere la carriera di attrice, dopo la sua partecipazione a Miss Italia.

L’attrice spiega infatti che dopo aver partecipato al concorso di bellezza, decise di non tornare in Sicilia e raggiunse il fratello Gaetano, che lavorava a Brescia come postino: “Lui mi fece delle foto formando il mio primo book fotografico con cui ci presentammo a una delle agenzie che erano presenti a Miss Italia. Mi presero e mi fecero fare il provino per Indietro tutta e fu il mio primo lavoro”.

L’uomo che però le ha cambiato la vita è stato Massimo Troisi, spiega alla Balivo: “Un regista e un attore che ha avuto la pazienza d’insegnarmi tutto, perché io arrivai a quel provino raccomandata da una donna, Nathalie Caldonazzo, che era la fidanzata di Massimo. Il film con lui mi ha cambiato la vita. Quest’anno sono 25 anni dalla scomparsa di Massimo e sono contenta che si parli ancora di lui e di quel film con cui ha portato l’italianità in giro per il mondo”.

Fonte Vieni da me