Vieni da Me, Paolo Conticini e la confessione Caterina Balivo: “Sono un amante perfetto”

di Veronica Nicosia
Pubblicato il 11 Marzo 2019 - 17:35 OLTRE 6 MESI FA
Paolo Continici e la confessione piccante a Caterina Balivo a Vieni da me

Vieni da Me, Paolo Conticini e la confessione Caterina Balivo: “Sono un amante perfetto”

ROMA – Paolo Conticini ospite di Caterina Balivo a Vieni da me si racconta nella puntata dell’11 marzo. L’attore svela alla conduttrice un dettaglio “piccante” e si definisce con ironia e simpatia “l’amante perfetto”. Una intervista in cui Conticini non che un suo grande rammarico è stato quello di aver deluso suo padre, che lo voleva vigile del fuoco, mentre lui ha scelto la carriera della recitazione. 

Alla Balivo che gli chiede se sarebbe disposto a perdonare un tradimento della moglie, Conticini risponde: “Bisogna ritrovarsi, è facile dire che faresti qualcosa piuttosto che qualcos’altro. L’idea che qualcuno la corteggi mi può innervosire o rendere orgoglioso. Sul tradimento non ci ho mai pensato e non mi è mai capitato, stiamo insieme da 25 anni, non so se la perdonerei, ripeto, bisognerebbe ritrovarcisi. Io avverto sempre prima di tornare a casa, non faccio sorprese”.

Poi si lancia in una simpatica confessione piccante: “Ero una preda per le donne grande, ho avuto diverse esperienze che sono andate almeno per me, benissimo! Ero l’amante perfetto. Ho ripreso la scuola a 28 anni, ho preso la Maturità a quegli anni e sono anche stato l’amante di alcune professoresse”.

La Balivo si lascia andare a una domanda delicata, quella sulla paternità. L’attore spiega che gli piacerebbe essere padre, “ma le cose devono venire, se non verrà pazienza”. La conduttrice però si oppone alla domanda: “Io non l’avrei mai fatta perché ho capito che lì dietro potrebbe esserci un mondo. Magari ho davanti, non è il tuo caso, una donna che sta lottando per avere un figlio o che non vuole essere madre e deve essere rispettata, così come gli uomini”.

Parlando sempre del rapporto col padre, l’attore svela di avere un grande rammarico: “Sicuramente, volente o nolente sarà successo, ho deluso sicuramente mio padre: avevo fatto un concorso per entrare nei Vigili del Fuoco, entrarci significava dare una sicurezza economica a tutti. Contemporaneamente feci un provino da attore, mi presero e quindi rinunciai ai pompieri. Mio padre non mi disse niente, non mi parlo, giustamente, perché oggi dopo 25 anni di questa attività gli direi che ha ragione. L’attore è un mestiere folle, devono essere troppe coincidenze perché tutto vada bene. Forse oggi a mio figlio gli direi di non farlo mai anzi, se mi chiedessero ora di fare il pompiere lo farei”.

Fonte Vieni da me