X Factor 10, Loomy eliminato. Manuel Agnelli ad Arisa: “Studia”

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Dicembre 2016 - 00:13 OLTRE 6 MESI FA
X Factor 10, Loomy eliminato. Scintille tra Manuel Agnelli e Arisa

X Factor 10, Loomy eliminato. Scintille tra Manuel Agnelli e Arisa (Foto Ansa)

MILANO – Poco più di un minuto per un suggestivo viaggio negli stili musicali: si è aperto con un entusiasmo contagioso e grande energia il sesto live di X Factor, grazie al brano dei Coldplay “Hymn for the weekend”, trasportato nelle sonorità del rock, del funk e del motown, nell’interpretazione di tutti gli artisti in gara, come ormai da tradizione.

Una puntata attesa che Alessandro Cattelan a inizio diretta definisce subito “infuocata”, visto che al termine si saprà chi dei concorrenti potrà accedere alla semifinale e lì presentare finalmente il proprio inedito.

Televoto aperto e poi a rompere il ghiaccio della prima manche a tema libero è colei che, come dice il suo mentore Fedez, “porta la freschezza della sua generazione”: Rochelle interpreta “Doo-Wop” di Lauryn Hill e convince tutti con una performance sicura e naturale. Con i Soul System e la loro interpretazione di “Feel Good Inc” dei Gorillaz l’atmosfera diventa di festa, mentre Eva, pupilla di Manuel Agnelli (“la sua espressività non ce l’ha nessuno”, dice, esibendo sulla giacca, come tutti i suoi compagni di giuria e lo stesso Cattelan, il nastro rosso simbolo della lotta contro l’Aids, che oggi si celebra), con una sensuale “Mad about you” cantata in sottoveste offre un’esecuzione giudicata meno efficace del solito dal punto di vista vocale.

Loomy, con il brano “Cheap Thrills” di SIA feat. Sean Paul (in cui la voce femminile è quella della stessa Arisa), se la cava (“sei la telefonata sotto sequestro di Lapo a X Factor”, gli dice Fedez) ma iniziano le scintille con l’accusa da parte di Manuel Agnelli verso Arisa e il suo concorrente di puntare sul “pietismo”. Solo chitarra e voce, e giochi luminosi per Andrea che interpreta “Wonderwall” degli Oasis, e poi a chiudere la manche arriva Gaia con “Let it go” di James Bay e una perfomance minimalista, che punta sull’intensità. Un’intensità che Arisa dichiara di non recepire, entrando di nuovo in polemica con Agnelli.

In attesa di sapere l’ultimo classificato della prima manche (l’unico che va dritto allo scontro finale, senza fare la seconda esibizione), a mandare il pubblico in delirio ci pensa l’ex giudice di X Factor Skin che torna sul palco del talent di Sky Uno con i suoi Skunk Anansie: nel medley l’emozione è a fior di pelle con alcuni dei più grandi successi della band, da Secretly a Because of you a You’ll follow me down.

Dopo il primo voto, è Loomy ad avere la peggio, lasciando il palco. Con l’ingresso in scena di un’orchestra di 37 elementi inizia la seconda manche “sinfonica”, ad alto tasso di eleganza e suggestione. Il via lo dà Andrea, tuffandosi negli anni ’80 con “Please, please, please let me get what I want” degli Smiths, poi arrivano in successione le due cantanti di Fedez, Roshelle con “No” di Meghan Trainor a metà tra r&b e hip hop, e Gaia che offre un’interpretazione intimista di “Come foglie” di Malika Ayane.

Ancora entusiasmo con i Soul System che presentano “Where is the love” dei Black Eyed Peas, e poi a chiudere la manche Eva con un grande classico, “Senza fine” di Gino Paoli. Al ballottaggio finale arrivano i due ‘under’ Loomy e Gaia, che eseguono i cavalli di battaglia e attendono il verdetto. Il pubblico vota e decide: a raggiungere gli altri concorrenti nella semifinale è Gaia, mentre Loomy viene eliminato (e Arisa non trattiene le lacrime).

Poi i riflettori si accendono per Fabio Rovazzi, il re dei tormentoni, che presenta in esclusiva (sul palco anche Enrico Papi, che lo aveva imitato a Tale e Quale Show) il nuovo singolo “Tutto molto interessante”, prodotto da Merk & Kremont e Marnik. La prossima settimana si attendono nell’Arena di X Factor Giò Sada e gli Urban strangers..