X-Factor, la lite tra Mara Maionchi e Malika Ayene: “Ma che caz** dici?”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Novembre 2019 - 10:06 OLTRE 6 MESI FA
Mara Maionchi, Ansa

Mara Maionchi (foto Ansa)

ROMA – Mara Maionchi furiosa con Malika Ayane durante l’ultima puntata di X-Factor, edizione 2019. Cosa è successo? Tutto è nato per una critica di Malika Ayane verso uno dei cantanti di Mara: Nicola Cavallaro.

Il cantante, infatti, è stato criticato per aver portato sul palco una cover di Salmo. Cover, secondo Malika, non riuscita benissimo.

“Mi riesce difficile – ha detto Malika – vedere qualcuno fare Salmo che non sia Salmo, secondo me è stato prematuro farglielo fare. Per me Nicola è stato troppo fedele all’originale”.

Il commento della Maionchi non si è fatto attendere: “Perché invece Davide (Rossi ndr) con i Queen non era fedele, ma che ca**o dici?”. Il riferimento di Mara Maionchi è al cantante di Malika che poco prima di Nicola Cavallaro si era esibito con una canzone dei Queen.

Fonte: X-Factor.

X Factor, Mara Maionchi: “Morgan il migliore tra i giudici. E poi era così bello!”

ara Maionchi in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera racconta che Morgan è stato “il miglior giudice di X Factor. Poi non sapevi se ciò che raccontava era vero. Ma era così bello!”

La nota produttrice discografica, malgrado i 78 anni compiuti, ha ancora tanta voglia di continuare a fare il suo lavoro: “Sono anche pigra! La mattina mi alzo e penso: devo fare ginnastica. Poi mi guardo e dico: ma a 78 anni che c… te ne frega! Mi è sempre piaciuto lavorare, sono felice di farlo in vecchiaia. Bisognerebbe restare in attività sempre e da giovani non fare niente!”.

La Maionchi racconta al Corriere di aver cominciato prestissimo:  “A scuola ero pessima, mio padre mi disse: non puoi stare senza far niente. Mi presero alla Salma, società di spedizioni internazionali, a Bologna. Faceva i bollettini con i contenuti nelle casse per caricare le navi a Genova. Vedevo gente, parlavo… Poi decisi di venire a Milano”. Poco dopo è avvenuto il grande salto e l’inizio della carriera nel mondo discografico. Per merito della sua tenacia e per il fatto che conoscesse la struttura della canzone lavorò per grandi nomi: “Umberto Bindi, Ornella Valloni, Mino Reitano, i Corvi”. Da qui l’arrivo alla Numero Uno, l’etichetta di Lucio Battisti e la Pfm.

A X Factor ora siede in giuria con Sfera Ebbasta: “E’ intelligente. Fa un tipo di musica che non è la mia, ma mi piace”. Con il talent show di SkyUno si diverte molto ma sente la responsabilità per gli artisti: “In una casa discografica dopo un pezzo sbagliato puoi recuperare, qui una volta eliminati è finita”. Dopo anni di tament ha capito che ora al centro c’è la singola canzone e non l’artista: “Oggi le case discografiche devono solo distribuirli. Ciò che si faceva non si fa più. Per esempio, Tiziano Ferro l’abbiamo trovato io e mio marito all’accademia di Sanremo. Cantò una canzone sua: orrenda. Però ci diede una sensazione bellissima”.

Dato che Tiziano Ferro era scappato emozionato, Mara racconta che “lo rincorremmo per fargli un’offerta. Dopo però abbiamo lavorato insieme due anni. Veniva una volta alla settimana, in treno, da Latina con ciò che aveva scritto e noi gli dicevamo ‘non va bene’. Finché fece Perdono”.

Mara Maionchi parla anche di Gianna Nannini: “Arrivò con un paio di stivali e mi fece sentire due canzoni una più brutta dell’altra. Però aveva questo impeto nel cantare… Cominciammo a lavorare. Non riusciva a capire. Butta via e riprendi, correggi e disfa, alla fine arrivò America”.

Tornando a Fedez, Mara Maionchi reputa Fedez straordinario e Sfera un talento capace di portare una ventata di novità. Il più bravo di tutti resta però Morgan: “Il miglior giudice di X Factor. Poi non sapevi se ciò che raccontava era vero. Ma era così bello!”.

Chi le piace tra gli artisti di oggi? La Maionchi spiega di apprezzare Salmo, Achille Lauro, Mahmood, Miss Keta e Chadia Rodriguez.

Fonte: Corriere della Sera.