Fieracavalli, Verona vetrina del mondo equestre

Pubblicato il 30 Ottobre 2010 - 03:00 OLTRE 6 MESI FA

Dal 4 al 7 novembre a Verona ritorna Fieracavalli – International Horse Festival, da oltre un secolo leader nel panorama equestre mondiale, con un’edizione ricca di novita’ e partecipazioni. La manifestazione che, come le parole crociate, vanta un alto numero di iniziative simili, rimane il catalizzatore di interesse internazionale del settore, non solo per gli appassionati, ma per le migliaia di persone, soprattutto giovani, che attraverso il cavallo si riconoscono in un nuovo modo di concepire la vita, legando insieme sport, musica, design, arte, solidarieta’, storia, tempo libero, ambiente e avventura.

In una parola: cultura. Nata nel 1898 come semplice mercato equino, e’ oggi un appuntamento di carattere internazionale in continua crescita: negli ultimi 5 anni ha registrato un incremento del 18% nel numero di visitatori e nella scorsa edizione ha superato quota 150mila. Inoltre sono stati 923 i giornalisti accreditati, oltre 600 gli espositori provenienti dall’Italia e dall’estero, e ben 2.500 i cavalli appartenenti a piu’ di 60 razze, su una superficie complessiva di 350mila metri quadrati.

La rassegna di Veronafiere e’ realizzata con la collaborazione tra gli altri dell’Unione Nazionale per l’Incremento delle Razze Equine (Unire), dell’Associazione Italiana Allevatori (Aia), della Federazione Italiana Sport Equestri (Fise), della Federazione Equestre Internazionale (Fei) e del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e di quello della salute. Verona e’ la sede del piu’ antico ed importante evento di cavalli su tutto il territorio europeo. Un polo di grande richiamo anche per il comparto turistico legato alla natura e a questo animale. In particolare a Fieracavalli, il Salone del Turismo e il Villaggio delle Tradizioni sono le speciali aree destinate alla promozione del territorio e al connubio cavallo-ambiente, aspetti in cui il Veneto e’ all’avanguardia e non teme confronti. Cosi’ a Verona enti e Regioni hanno la possibilita’ di presentare le loro ricchezze territoriali, e far conoscere le antiche tradizioni agricole e le proprie biodiversita’.

Novita’ di quest’anno, all’interno del Salone del Turismo, la presenza della Sweden Horse Riding, associazione svedese di tour operator che promuove l’ecoturismo e le vacanze a cavallo della Svezia, uno dei Paesi europei con il maggior numero di cavalli per abitante e che vanta una lunga tradizione di allevamento di alta qualita’. Dalla Germania arriva poi la Josef’s Walkaway Farm, la piu’ grande scuderia e centro di formazione in Europa del Tennessee Walking Horse. L’Irlanda propone attraverso il centro di Eden Hill Ireland, lezioni di inglese combinate con attivita’ equestri.

Per l’Italia, accanto alle importanti e storiche partecipazioni di Veneto, Trentino Alto Adige, Lazio, Toscana e altri, c’e’ un rinnovato interesse da parte di alcune regioni che si presentano alla prossima edizione di Fieracavalli con un contributo particolarmente ricco. A partire da Campania e Piemonte, con i propri prodotti tipici, la propria cultura e la propria storia; per continuare con la Sardegna, che in un contesto di promozione del territorio, natura ed enogastronomia fa rivivere le antiche tradizioni e la cultura del cavallo. Coinvolgente e innovativo l’approccio della Sicilia che, attraverso un innovativo viaggio multimediale in 3D alla scoperta di incontaminate ippovie, presenta il meglio del proprio patrimonio autoctono.