Finalborgo, un angolo di magia a due passi dal mare

Di Sara Perico di lifelive.it
Pubblicato il 2 Marzo 2016 - 11:09| Aggiornato il 10 Luglio 2016 OLTRE 6 MESI FA

Di Sara Perico di Lifelive.it

Se state cercando un luogo per evadere dalla routine quotidiana, familiare o lavorativa che sia, distante solo un paio d’ore di auto da Milano, Finalborgo è senza alcun dubbio un’ottima scelta.

Finalborgo è un autentico gioiello racchiuso tra mura antiche; ciò che si trova all’interno è un alternarsi di viuzze ciottolate e piazze dai palazzi decorati, dove regnano la quiete e la bellezza. Parcheggiate l’auto fuori dalle mura nei numerosi parcheggi e immergetevi tra le strade del borgo; vi accorgerete che passo dopo passo l’animo si fa più leggero e lo stress della settimana se ne va come per magia.

Questo è l’effetto che Finalborgo ha avuto su di me!

Protetto naturalmente dalla montagna e dai torrenti Pora e Aquila, il borgo gode di una posizione ottimale a poco più di un chilometro dal vivace Lungomare di Finale Ligure ed è la sede ideale anche per chi ama le attività outdoor presso i vicini sentieri del Finalese molto frequentati da escursionisti, arrampicatori e mountain bikers. La costa di Finale inoltre è segnalata come uno dei luoghi in Liguria più indicati per il surf.

Ma sono l’arte, la cultura e l’artigianato il cuore pulsante di Finalborgo, infatti, nonostante le piccole dimensioni, nel borgo si trovano una moltitudine di attrazioni artistico-culturali come i Chiostri rinascimentali nel complesso conventuale di Santa Caterina, la Basilica di San Biagio, la Fortezza di Castel San Giovanni sorta durante la dominazione spagnola e recentemente recuperata dopo anni di abbandono, il Museo Archeologico e i numerosi palazzi storici che abbelliscono e rendono unico questo luogo.

Il borgo è conservato in modo ottimale anche grazie al fatto che le auto non possono circolare, se non quelle di servizio. Botteghe di artigiani, negozi e locali tipici, animano le strade e le piazze rendendo il borgo brulicante di vita anche fuori stagione pur mantenendone l’atmosfera allegra e rilassata.

La scelta per dove cenare è davvero ampia e in grado di accontentare un po’ tutti i gusti. Ai Cuattru Canti ad esempio si può gustare un’ottima cucina casalinga che propone piatti tipici liguri, i  migliori piatti di pesce mi hanno consigliato di provarli alla Trattoria Invexendu e alla Locanda di Lo’Ai Torchi invece è il ristorante più elegante e raffinato del borgo che, con Ai Torchietti, consente di assaporare la sua cucina anche in versione bistrot.

La mia scelta è ricaduta sulla Spaghetteria Sotto il Santo dall’ambiente giovane e cordiale che propone un’infinità di condimenti per la pasta decisamente interessanti con la possibilità di scegliere, oltre al formato della pasta desiderato, anche tra le tipologie normale, integrale, di kamut, fresca e senza glutine.

Per il pernottamento il consiglio è di decidere per un B&B all’interno delle mura e il più possibile a conduzione familiare in modo da potersi sentire parte del borgo e della vita quotidiana, anche se solo per poche notti.

Io ho scelto il Finalborgo B&B, in via dell’Annunziata 15; accogliente, pulito, arredato con uno stile piacevole anche nelle camere, delicatamente colorate e ampie, il tutto condito da una serie di servizi che fanno sempre un gran piacere come la cucina a disposizione degli ospiti e il wifi libero e ben funzionante, il top per chi come me, spesso, lavora anche viaggio!