T come turismo, t come tasse. La mappa dei balzelli da Venezia e Cefalù

Pubblicato il 13 Luglio 2012 - 19:05 OLTRE 6 MESI FA
La mappa delle vacanze tassate (dal Sole 24 Ore)

ROMA – T come turismo, T come tasse: le vacanze in Italia nell’estate 2012 saranno all’insegna delle tasse di soggiorno per chi entra nelle città turistiche, delle tasse di sbarco per chi si muove in traghetto verso isole o località marittime, dei pedaggi sui passi alpini.

I Comuni che applicano tassa di soggiorno, da Cavallino Treporti a Cefalù, sono 400 sui 8.103 totali, il pedaggio sui passi alpini per ora si paga solo sullo Stelvio e la tassa di sbarco solo in una decina di isole minori. Ma Federturismo ha calcolato ce l’imposta di soggiorno comporta dal 5% al 10% di maggiori spese per il turista.

I viaggiatori stranieri che nel 2011 hanno “prodotto” 327 milioni di pernottamenti spendendo 31 miliardi di euro e gli italiani che hanno “prodotto” 248 milioni di pernottamenti spendendo 20,5 miliardi di euro quest’anno dovranno avere a che fare con 400 sistemi di tassazione diversi fra loro, che possono generare non poca confusione in un turista non aggiornato sulle novità fiscali, che magari voglia fare un giro in varie località, imbattendosi in percentuali cangianti di balzello sul soggiorno.

Bisogna tracciare delle mappe di chi tassa, quanto tassa e di chi non tassa. Quella che vi abbiamo proposto in foto è stata fatta dal Sole 24 Ore.