Vacanze da sogno: per una villa in Costa Smerlada i russi spendono anche 30 milioni

Pubblicato il 9 Agosto 2010 - 18:07 OLTRE 6 MESI FA

La Costa Smeralda

Sono i russi a monopolizzare il mercato immobiliare in Costa Smeralda dove i prezzi – segnala l’ufficio studio Gabetti che ha monitorato le compravendite del settore turistico-mare 2010 – sono rimasti sostanzialmente invariati a Porto Cervo centro, Abbiadori e al Pevero, in diminuzione nelle altre località.

Si è registrato un incremento di richieste di livello alto da parte di stranieri, principalmente dell’est (russi e ucraini) e dei primi cinesi interessati alla zona di Porto Raphael. I russi cercano la vicinanza al mare, la riservatezza, a volte demoliscono le ville per ricostruirle con il loro stile soprattutto negli interni (arredi e rifiniture). Vogliono ostentare molto: cercano la spiaggetta o il molo privato, ma non direttamente sul porto, quanto nelle insenature più riparate.

Il budget raramente è un problema per i russi, disposti a spendere anche 20-30 milioni di euro per ville sul mare. L’investitore di fascia alta preferisce restare nel perimetro del Consorzio Costa Smeralda: pur pagando una quota annuale – sottolinea Gabetti – si sente più garantito. Gli italiani pronti ad acquistare sono soprattutto settentrionali, in minima parte romani. Decisamente proibitivi i canoni delle ville ad agosto. Per soluzioni a Liscia di Vacca, con giardino, piscina, vicino alla spiaggia, con 5 camere e 10 posti letto, l’affitto di un mese è nell’ordine di 24-26 mila euro.