A Verona “medaglie d’amore” alla casa di Giulietta

Pubblicato il 26 Marzo 2011 - 05:32 OLTRE 6 MESI FA

VERONA – Icone e pezzi rari collegati al tema sentimentale: e’ quanto propone la mostra ”Medaglie d’Amore”, ospitata nella Casa di Giulietta, a Verona, e aperta al pubblico sino all’8 maggio prossimo.

L’esposizione ospita monete e medaglie della collezione numismatica conservata nel Museo di Castelvecchio. Attraverso le opere esposte e’ possibile conoscere in quale modo Venere veniva raffigurata e come alcuni miti, incentrati sulla passione amorosa, fossero cari in eta’ romana alle comunita’ greche. Gli elementi essenziali della costruzione iconografica di Venere e del suo corteggio vennero ripresi nel Rinascimento su placchette di bronzo, affini alle medaglie perche’ come queste realizzate a stampo, impiegando matrici che permettevano di replicare la stessa immagine piu’ volte. Le placchette nascevano come dettagli preziosi da aggiungere ad un abito o a un copricapo oppure per decorare oggetti d’uso, come mobili, scrigni e forzieri.

In un’altra sezione della rassegna viene presentata una galleria di ritratti in cui al profilo dell’imperatore romano e’ affiancato il profilo della moglie elevata al rango di Augusta.

Qui, medaglie che commemorano il matrimonio di personaggi illustri. La piu’ antica e’ quella di Luigi XII e Anna d’Inghilterra, mentre tra le piu’ belle, per la qualita’ dell’incisione e la preziosita’ del metallo, quella delle nozze di Napoleone e Maria Luisa d’Austria. Un’altra piccola sezione e’ dedicata all’amore come eros, con alcune spintrie, cioe’ tessere o gettoni di eta’ romana, in ottone o bronzo, che raffigurano scene erotiche. Si tratta di piccoli dischetti che recano su una faccia atti o simboli sessuali e sull’altro un numero. L’interpretazione sul loro uso non e’ univoca: potevano essere tessere da gioco oppure gettoni per pagare l’ingresso nelle case di piacere.

Alla storia romantica e tragica di Giulietta e Romeo sono dedicate le ultime due sezioni dell’esposizione, con una breve rassegna di monete di eta’ scaligera, cui risale l’ambientazione del nucleo narrativo elaborato da Shakespeare, e di medaglie contemporanee sui due famosi innamorati