Week End a Copenaghen cosa fare in 48 ore

Di Francesca Campigli di: www.ilturistainformato.it
Pubblicato il 21 Marzo 2016 - 07:58 OLTRE 6 MESI FA

Di Francesca Campigli di: www.ilturistainformato.it

L’inverno è molto lungo e, feste comandate a parte, sento spesso l’esigenza di spezzare la mia routine invernale con un week-end in una città europea. La scelta è molto ampia, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

L‘Europa, il vecchio continente, ha delle chicche, delle bellezze rare che ti riempiono gli occhi. Per uno dei miei “week-end spezza inverno” ho scelto Copenaghen: ero già stata in questa città la bellezza di 20 anni fa con la scuola, per uno scambio culturale. La curiosità di vedere come si era trasformata era tanta, e quando ho trovato i voli che mi permettevano di trascorrere lì un week-end non ho esitato!

Copenaghen è molto bella e merita una sicuramente una visita, ma metti in conto che è una città molto cara in ogni suo aspetto: dai trasporti, agli hotel, al mangiare, allo shopping.

I voli prenotati erano dal 29 al 31 Gennaio: il freddo era scontato, così come la pioggia. Ed in effetti il vento gelido faceva lacrimare gli occhi e bruciare la pelle, ma è piovuto solo una sera: il meteo ci ha risparmiato! Per visitare Copenaghen in inverno è fondamentale partire con abbigliamento adeguato: giacca a vento, guanti, sciarpa e cappello sono lo standard minimo. Io ho anche acquistato (per l’occasione, ma usate anche a Berlino, Francoforte e Londra) delle scarpe in goretex (materiale tecnico impermeabile, isolante e traspirante): mai scelta fu più azzeccata!

Copenaghen ha solo un aeroporto: Kastrup e dista 12 km dalla città. E’ molto ben collegato: puoi scegliere fra taxi, treno o autobus per raggiungere il centro della città. A questo link Copenaghen: dall’aeroporto al centro città troverai tutte le informazioni utili su questi mezzi di trasporto.

In base a dove hai prenotato l’hotel devi scegliere come muoverti in città durante il tuo soggiorno. Personalmente avevo prenotato un hotel nel centro e mi sono spostata a piedi. Per muoverti nel centro della città hai a disposizione solo gli autobus come mezzo pubblico o le biciclette. Io ho preferito spostarmi a piedi per avere una panoramica più lenta e personale della città. Trovi maggiori informazioni qui Come muoversi a Copenaghen.

Sono rimasta nella città meno di 48 ore e vi ho fatto 3 pasti: il pranzo e la cena del sabato, il pranzo della domenica. Visto il poco tempo a disposizione ho cercato di mangiare tipico ed in locali storici. La scelta è quindi ricaduta su: Mercato Coperto Torvehallerne, ristorante Nyhavns Faergerkro con buffet di aringhe e ristorante con tapas di pesce locale Lomos Food Shop. A parte questo ultimo scelto casualmente vista la vicinanza all’hotel e al temporale, gli altri li ho scelti e cercati!

Il Mercato Coperto Torvehallerne è affascinante da vedere anche se decidi di non mangiare lì: colori e varietà di cibi sono ipnotici quando passeggi fra le bancarelle. Io ho scelto un pasto veloce da HAV2GO: un piatto con 7 tipologie di pesce, dal salmone ai gamberetti al wakame. Molto buono!

Come dicevo prima, Lomos Food Shop è stata una bella scoperta: stava piovendo tantissimo ed era vicino all’hotel. Un mix di tradizione spagnola con le tapas ma cucinate con il pesce fresco locale. Una goduria per il palato!

Ed infine lungo il famoso canale Nyhavn, l’altrettanto rinomato buffet di aringhe del ristorante Nyhavns Faergerkro: buffet sempre disponibile con aringhe cucinate in almeno 15 modi diversi!

A stomaco pieno la città si visita anche meglio, non credi? Come ti ho accennato, io mi sono spostata sempre a piedi, macinando km, tanti km, ma riuscendo a vedere tutta Copenaghen, o quasi. Le cose da vedere sono molte: la mia scelta, dato il poco tempo a disposizione, è stata quella di visitare i Palazzi Reali solo dall’esterno.

In 48 ore sono riuscita a visitare i principali monumenti della città: durante il mio tour sono riuscita a vedere la statua della Sirenetta, la bellissima Marmorkirken, Amalienborg Slot e Rosenborg Slot compresi i giardini, i Giardini Botanici, la Torre Rotonda e qualche altra chicca. Per avere un’idea del percorso fatto e di dove sono localizzati i monumenti, ti invito a leggere Cosa vedere gratis (o quasi) a Copenaghen in due giorni: troverai anche una mappa che ti aiuterà ad orientarti nella città.

Buon week-end a Copenaghen!