Conte: “Recovery Fund decisione senza precedenti, o vinciamo tutti o perdiamo tutti” VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Luglio 2020 - 18:57 OLTRE 6 MESI FA
Conte in Parlamento 15 luglio

Conte: “Recovery Fund decisione senza precedenti, o vinciamo tutti o perdiamo tutti” (foto ANSA)

Conte: “O vinciamo tutti o perdiamo tutti”. Il discorso al Parlamento di oggi 15 luglio.

“Oggi o vinciamo tutti o perdiamo tutti” in Europa. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte parlando alla Camera del prossimo Consiglio europeo del 17 e 18 luglio.

“Riteniamo cruciale – ha detto il premier a proposito del Recovery Fund – che la decisione del Consiglio Ue sia assunta entro luglio e non sia svilita da un compromesso a ribasso. Sarebbe inaccettabile dal punto di vista politico, economico e anche morale. Non lo meritano le decine di migliaia di vittime, le imprese che stanno affrontando le conseguenze della pandemia”.

“Con spirito europeo continuerò a lavorare come sempre affinché al tavolo del Consiglio europeo prevalga la logica di una comunità di interessi basata su valori condivisi”.

E’ “fondamentale” che il risultato finale quanto a “volume di sovvenzioni” sia “coerente con la proposta sul tavolo”.

“La crisi determinata dalla pandemia è simmetrica”, ha proseguito il presidente del Consiglio.

“Il Consiglio Ue deve mostrarsi all’altezza di una coraggiosa visione, non può mancare un obiettivo di portata epocale.

Solo uniti riusciremo a rendere l’Ue di nuovo forte, risposte nazionalistiche sarebbero anacronistiche” e porterebbero a “un piccolo mondo antico, tutt’altro che sicuro, che protetto”.

“Mi appresto a partecipare determinato a concretizzare” Next generation Ue e il quadro finanziario pluriennale “in piena coerenza con le proposte della commissione europea a beneficio tutti i cittadini europei e di coloro che più stanno soffrendo le conseguenze sociali ed economiche della crisi.

Spero di poter ricevere da questa assemblea una convinta adesione all’impegno che stiamo profondendo per l’Italia in Europa”, ha detto Conte. (Fonti: ANSA, Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)