Coronavirus, Zaia: “Riapriremo forse anche prima del 4 maggio e conviveremo col virus come a Wuhan” VIDEO
Pubblicato il 17 Aprile 2020 - 11:18 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Il presidente del Veneto Luca Zaia, durante la conferenza stampa di aggiornamento sull’emergenza Coronavirus in Regione, spiega che il Veneto riaprirà e conviverà con il virus ” come hanno fatto a Wuhan” in Cina.
“Se ci sono i presupposti di natura sanitaria dal mondo scientifico, dal 4 maggio o anche prima si può aprire con tutto” ha spiegato Luca Zaia, aggiungendo che “dal 4 maggio dobbiamo essere tutti pronti con dispositivi, regole, ovviamente negoziati con il mondo delle parti sociali e quello dei datori di lavoro. A me risulta che questo lavoro si stia facendo a livello nazionale con questa prospettiva. Non escludo che alcune attività possono essere anche messe in una griglia di partenza, magari, un po’ prima. Immagino che la dead line sia il 4 maggio”.
Il vero tema oggi – si è chiesto il governatore – è tener tutto chiuso e morire in attesa che il virus se ne vada oppure puntare alla convivenza?. A Whuan è stato deciso di convivere e di aprire perchè oltre un certo limite non è più sostenibile, sempre fatto salve le indicazioni del mondo scientifico. So per certo che il Comitato scientifico ha dato già le indicazioni, adesso attendiamo la risposta”.
“Noi – ha concluso – abbiamo completato il nostro master plan per la riapertura, abbiamo voluto scrivere delle regole che siano uguali per tutte. Le affronteremo domani pomeriggio con l’assessore regionale alla sanità con le parti sociali e con il mondo datoriale, assieme agli altri assessori regionali, e lì proporrà la nostra bozza” (fonte: Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).