Federico Sboarina in Fratelli d’Italia: anche il sindaco di Verona nella corte della Meloni VIDEO

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 15 Giugno 2021 - 12:50 OLTRE 6 MESI FA
Federico Sboarina in Fratelli d'Italia: anche il sindaco di Verona nella corte della Meloni VIDEO

Federico Sboarina in Fratelli d’Italia: anche il sindaco di Verona nella corte della Meloni (Foto da video)

Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, entra in Fratelli d’Italia. Lo ha annunciato in una conferenza stampa alla presenza di Giorgia Meloni, leader del partito. Anche Sboarina approda alla corte della leader del partito più in ascesa del momento. Secondo i sondaggi, infatti, Fratelli d’Italia ha ormai superato il Pd e ha messo nel mirino la Lega di Salvini.

Sboarina, sindaco di Verona, entra in Fratelli d’Italia

“E’ un partito – ha detto Sboarina – nel quale mi sono sempre riconosciuto. Io sono un uomo di destra e in quell’area politica continuo a identificarmi”. E’ una scelta, ha aggiunto, “che colma il vuoto lasciato dalla scomparsa del senatore Stefano Bertacco”. “Rimango nel gruppo consiliare di ‘Battiti’ (una delle due liste civiche che lo hanno sostenuto alle elezioni come indipendente di destra, ndr) e aderisco a livello nazionale a quella parte politico a cui mi sento di appartenere da sempre per principi e battaglia identitaria” ha concluso Sboarina.

Giorgia Meloni accolgie Sboarina

“Se Fratelli d’Italia cresce lo deve alla sua classe dirigente”. Così Giorgia Meloni commentando a Verona l’adesione al partito del sindaco Federico Sboarina. “A me pare – ha spiegato – che Fratelli d’Italia vanti oggi la miglior classe dirigente rispetto a tutti gli altri partiti del Parlamento “.

“Dovendo sudarci tutto, ogni singolo passo in avanti – ha aggiunto – non potevamo permetterci di candidare personaggi che non avevano nulla a che fare con la politica ma che rappresentavano solo se stessi”. “Noi abbiano bisogno del radicamento e se oggi Fratelli d’Italia con il 5% dei rappresentanti in Parlamento riesce a fare opposizione senza bucare nemmeno una materia è perché abbiamo una classe dirigente che prima di arrivare lì ha maturato esperienze importanti e qualificanti ad ogni livello”. 

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev