Messina, il sindaco De Luca dichiara guerra agli escrementi dei cani sui marciapiedi VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Agosto 2020 - 14:28 OLTRE 6 MESI FA
Messina, il sindaco De Luca dichiara guerra agli escrementi dei cani sui marciapiedi VIDEO

Messina, il sindaco De Luca dichiara guerra agli escrementi dei cani sui marciapiedi

Il sindaco di Messina De Luca in azione contro gli escrementi dei cani in città

Il sindaco di Messina, Cateno De Luca, dichiara guerra agli escrementi dei cani sui marciapiedi cittadini.

In un post pubblicato su Facebook De Luca ha scritto: “Ci siamo attrezzati per evitare le cacche selvagge dei cani collocando oltre mille contenitori per raccolta delle deiezioni canine in tutte la città e villaggi. Inoltre stiamo comprando le “vespe mangia cacca” per contrastare i proprietari porci che fanno cacare i cani sui marciapiedi e nelle aree pubbliche senza raccoglierle”.

Il sindaco De Luca contro il Cas 

Nelle ultime settimane De Luca ha occupato le pagine di cronaca anche per la sua lotta al Cas, il Centro di accoglienza straordinaria che ospita i migranti in quarantena per il coronavirus. 

“Se entro il 23 agosto, come da accordi istituzionali con il prefetto di Messina, il Cas (Centro di accoglienza straordinaria, ndr) che ospita i migranti in quarantena non sarà chiuso, il giorno dopo occuperò la prefettura in segno di protesta. Sono pronto a farmi arrestare per mantenere fede all’impegno preso con la mia comunità, la quale chiede risposte su tale spiacevole vicenda. Stiamo parlando dell’incolumità pubblica e privata e io non ci sto a continuare a metterla a repentaglio”, ha detto De Luca.

“L’hotspot è stato aperto nel 2017 – conclude il primo cittadino – e a seguito della mia presa di posizione è stato chiuso. L’accordo è chiaro, anche il Cas subirà la stessa sorte, terminato il periodo di quarantena. La data ultima è appunto il 23 agosto. Ci sono percorsi che vanno rispettati e chiedo alla mia comunità di accettare tale scadenza, oltre la quale, sarò io stesso ad agire di conseguenza. Francamente siamo stanchi dei migranti a Bisconte”. (Fonti: Ansa, Facebook De Luca, Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev)