Salvini e la legittima difesa dell’assessore di Voghera: “Estrema ratio davanti a un’aggressione” VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Luglio 2021 - 09:48 OLTRE 6 MESI FA
Salvini e la legittima difesa dell'assessore di Voghera: "Estrema ratio davanti a un'aggressione" VIDEO

Salvini e la legittima difesa dell’assessore di Voghera: “Estrema ratio davanti a un’aggressione” (foto da video)

Matteo Salvini commenta l’espisodio dell’assessore di Voghera che ha ucciso un marocchino con un colpo di pistola. Il leader della Lega ribadisce la sua posizione sulla legittima difesa, che per lui è valida a fronte di un’aggressione.

Salvini e la legittima difesa dell’assessore di Voghera

“Altro che far west a Voghera si fa strada l’ipotesi della legittima difesa“. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato l’episodio dell’assessore. “Aspettiamo la ricostruzione dei fatti, non ci sono cittadini che con il legittimo possesso delle armi vanno in giro a sparare, a fronte di una aggressione come estrema ratio, ovviamente la difesa è sempre legittima”.

“Io aspetto che siano polizia e carabinieri a dirci cosa pensare. Quello che sta emergendo in queste ore è che il soggetto, che purtroppo è morto, era pluripregiudicato, conosciuto dai cittadini e dalle forze dell’ordine. Su di lui pendevano due richieste di espulsione inevase, si è reso protagonista di aggressioni, violenze e atti osceni in luogo pubblico. E molto probabilmente, ma lasciamo che siano le forze dell’ordine e i giudici a deciderlo, quello che è accaduto è stato un drammatico episodio di legittima difesa”.

Salvini su Massimo Adriatici che circolava con la pistola

Quanto all’opportunità di circolare con la pistola, come nel caso dell’Assessore alla sicurezza Massimo Adriatici, Salvini risponde: “Normale? Sì, se uno ha il porto d’armi legittimamente detenuto sì. Pistola carica? Facciamolo appurare alle forze dell’ordine. Il signore in questione è docente di diritto penale, funzionario di polizia, istruttore delle forze di polizia ed è assessore alla sicurezza. Lasciamo che siano i magistrati, la polizia e carabinieri a ricostruire cosa è successo. Quello che che sta emergendo in queste ore è che il soggetto purtroppo morto aveva creato notevoli problemi di ordine pubblico, per mesi in città. Se fosse stato espulso come da due richieste non staremmo parlando di questo. Quindi chiedete al ministero dell’interno perché il soggetto non è stato espulso”.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev