ROMA – La mattina del 30 luglio, il sindaco di Roma Gianni Alemanno è andato a sorpresa a visitare la linea B1, la nuova metropolitana di Roma aperta nei mesi scorsi e più volte oggetto di disagi.
Il sindaco di Roma ha pubblicato il video del suo blitz sul suo sito “Alemanno 2.0”.” Sono passati 47 giorni da quando è stata inaugurata la linea B1, e abbiamo potuto vedere che i treni, anche nel momento critico delle 8-8.30 del mattino, arrivano quasi in orario” ha detto Alemanno che ha annunciato: “Il primo settembre, quando riprendono le scuole e il lavoro vogliamo avere la linea B1 perfettamente funzionante, realmente affidabile. Dopo tante polemiche, dopo tanti disservizi, di cui ci scusiamo, finalmente Atac sta riuscendo a portare questa parte importante della linea metropolitana in una funzionalità adeguata”.
L’opposizione critica però in blocco l’operazione del sindaco Alemanno. Il consigliere regionale del Pd Enzo Foschi ha infatti dichiarato: “Alemanno ha detto che la Metro B1 a settembre funzionerà perfettamente. Un brivido è corso sulla schiena dei romani, considerate le precedenti ed errate previsioni, ma soprattutto le promesse fatte dal peggior sindaco che Roma abbia mai avuto…A questo punto, dopo le frasi del sindaco, a settembre possiamo davvero aspettarci di tutto”.
Critico anche il senatore del Pd Roberto Di Giovan Paolo, dirigente del partito nella Capitale: “La B1 sarà pienamente operativa a settembre? Abbiamo capito che questo agosto per tanti romani sarà davvero pesante, anche perché dall’11 al 25 sarà chiusa buona parte della metro A. Insomma, la Roma di Alemanno è davvero una capitale poco europea“.
“Sulla B1 basta balle. Il sindaco ha dichiarato di volere la linea perfettamente funzionante dal primo settembre – afferma in una nota Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio – Peccato che i cittadini romani l’avrebbero voluta perfettamente funzionante dal giorno dell’inaugurazione, cioè un mese e mezzo fa. Sul trasporto pubblico gli slogan sono inutili: con la gestione allegra di Atac tra appaltopoli e parentopoli, l’unica verità sono i vergognosi disservizi che i cittadini patiscono ogni giorno. Ora più che mai il silenzio sarebbe d’oro“.